Manfredonia, “Strade libere dai cassonetti ma piene di immondizia”

”Le strade sono libere dai cassonetti, ma si sono riempite di immondizia lasciata in ogni posto dalla gente incivile ma anche esasperata perché non s

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”Le strade sono libere dai cassonetti, ma si sono riempite di immondizia lasciata in ogni posto dalla gente incivile ma anche esasperata perché non sa dove gettare i pacchi. Infatti, in molte località, con la scomparsa dei cassonetti sono riapparsi i piccoli cestini lungo le strade. Questi sono totalmente inadeguati. Talune (la minoranza) persone non si sono volute adeguare (perlopiù anziani o chi ne ha avuto grandissimi disagi) e così succede che questi personaggi gettano indiscriminatamente ogni rifiuto nei cestini pubblici creando dei veri e propri cumuli d’immondizia.

Le aree (aperte però in orari non sempre comodi) prevedono vari spazi per gettare quanto accumulato in casa e anche per la raccolta dei rifiuti erbacei. Il punto però è, perché si deve tenere in casa l’immondizia? Perché deve caricare in macchina l’immondizia per portarla nelle aree di raccolta? Ma le persone anziane come fanno? Gli appartamenti puzzano per la presenza dell’umido. Ma dove sta il vantaggio in termini ecologici, economici e di miglioramento della qualità della vita. Si è voluto operare a Monte del processo, partendo dalle famiglie. (apro parentesi in tutti i
sensi: se si producessero meno imballaggi di polistirolo, meno buste in plastica, meno scatolame già si ridurrebbe tanto scarto – ma pure qui gli interessi dei pochi vincono su benefici ecologici e della comunità). Tornando al processo di smaltimento, è stato imposto un diktat (non condivisibile) Niente cassonetti.

L’immondizia è ora ovunque, nelle strade, nei vicoli, sulle spiagge (animali: topi, gabbiani, gatti, fanno scempio spargendola ovunque), nelle campagne, nelle sterpaglie invisibili. C’è una mancanza di cultura è vero. Ma è vero anche che il sistema approntato non funziona. E’ un dato di fatto.

Le cause sono molteplici. Oltre alle singole persone, c’è anche un sistema di raccolta che prevede giorni insufficienti e un sistema di pulizia delle strade approssimativo. A ridosso degli spazi dove stanzia la gente devono assolutamente essere riposizionati dei sistemi capienti di raccolta. Nelle località balneari dove l’estate e nei week end la presenza triplica è impensabile non prevedere sistemi di raccolta maggiori e un passaggio degli operatori ecologici più intenso.

(Respo. Guardie Ambientali Italiane Alessandro Manzella, Manfredonia)
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