Delicata operazione di soccorso portata a termine dagli uomini della Guardia Costiera di Vieste, intervenuti in assistenza di un marittimo gravemente
Delicata operazione di soccorso portata a termine dagli uomini della Guardia Costiera di Vieste, intervenuti in assistenza di un marittimo gravemente infortunato a bordo della motonave “Valle di Cordoba” (petroliera battente bandiera italiana), in navigazione a 13 miglia di distanza dalle coste garganiche. Non appena acquisita la richiesta di aiuto via radio, la Sala Operativa della Capitaneria di Porto ha attivato immediatamente il dispositivo di soccorso inviando sul posto la dipendente motovedetta CP880. Il marittimo infortunato è il cuoco di bordo, italiano, 42enne, sofferente a causa di una brutta frattura esposta ad una caviglia. Nonostante le avverse condizioni meteo, con onde alte fino a tre metri e vento teso, sfruttando il ridosso creato dalla notevole murata della nave (25.000 tonnellate di stazza per 180 metri di lunghezza), gli uomini della motovedetta in perfetta sinergia con l’equipaggio della nave riuscivano rapidamente ad issare a bordo il malcapitato. In pochi minuti il marittimo veniva quindi affidato al personale medico del 118 presente in banchina al rientro della motovedetta in porto, il quale, dopo le prime cure del caso, ha provveduto al trasporto verso l’ospedale di S. Giovanni Rotondo. Sulle cause che hanno determinato l’infortunio indagherà ora la Capitaneria di Porto di Venezia, Autorità Marittima del porto di destinazione della nave.
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