Ronde di agricoltori per difendere dai ladri l’uva nei vigneti ma anche le mandorle e le olive. E' quello che sta succedendo in questi giorni in Pugli
Ronde di agricoltori per difendere dai ladri l’uva nei vigneti ma anche le mandorle e le olive. E’ quello che sta succedendo in questi giorni in Puglia, dove la siccità e le grandinate nei mesi scorsi hanno danneggiato pesantemente i campi, rendendo merce preziosa i prodotti tanto da far scattare registrare un’impennata dei furti. Un fenomeno non nuovo, ma che sembra stia crescendo di pari passo con i violenti cambiamenti climatici in atto.
«I furti ormai sono praticamente quotidiani – denuncia il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – tanto da aver spinto alcuni agricoltori ad organizzarsi con ronde notturne e diurne, mentre altri si sono affidati a istituti di vigilanza. Oltre alla perdita di reddito – precisa – a rischio è la stessa incolumità dei nostri agricoltori. Praticamente qui non si dorme più per presidiare la produzione».
false
COMMENTI