Allevamenti, centri di commercializzazione all'ingrosso, piattaforme della grande distribuzione. I carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità
Allevamenti, centri di commercializzazione all’ingrosso, piattaforme della grande distribuzione. I carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Bari stanno eseguendo, insieme agli ispettori del Servizio veterinario delle Asl, in tutti i Comuni dell’Area Metropolitana di Bari e della provincia Barletta, Andria e Trani, ispezioni e prelievi dopo il diffondersi dell’allarme per le uova contaminate con il fipronil. Il fluocianobenpirazolo – questo il nome chimico – è un insetticida usato nei prodotti veterinari per combattere pulci, zecche e pidocchi, ma il suo uso in animali destinati al consumo alimentare è vietato: in grandi quantità può essere moderatamente pericoloso per la salute umana. A rischio soprattutto reni, fegato e tiroide. I campioni di uova e prodotti derivati prelevati sono stati inviati presso la sezione di Putignano dell’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata. I campioni verranno trasferiti negli Istituti zooprofilattici di Teramo e di Roma. Poco meno di una quarantina le ispezioni fin qui condotte. Non sarebbero stati individuati potenziali casi di infezione.
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