I Carabinieri di Manfredonia hanno tratto in arresto tre persone, due in flagranza di reato per concorso in detenzione a fine di spaccio di sostanza
I Carabinieri di Manfredonia hanno tratto in arresto tre persone, due in flagranza di reato per concorso in detenzione a fine di spaccio di sostanza stupefacente e una su ordine di carcerazione.
Il 37enne Michele Teraoni Prioletti e il pregiudicato 40enne Michele Lupoli sono stati pedinati dai carabinieri mentre erano a bordo di un’auto scura, da cui sono scesi lasciando il motore acceso. I militari hanno quindi deciso di avvicinarsi per procedere al controllo di quei soggetti ma, appena questi hanno intuito che si poteva trattare di Carabinieri, risaliti in tutta fretta in auto hanno effettuato repentinamente un’inversione di marcia dandosi alla fuga verso la vicina SS89 direzione Mattinata. Nel corso dell’inseguimento i Carabinieri hanno notato volare fuori dal finestrino, lato passeggero, un oggetto, verosimilmente un pacchetto di sigarette, ma, nonostante questo, hanno proseguito ancora nell’inseguimento fin quando, poco dopo, grazie all’ausilio di un altro equipaggio sopraggiunto, sono finalmente riusciti a fermare i due identificandoli. Mentre la seconda pattuglia era impegnata in questa fase, la prima è tornata indietro alla ricerca di quanto poco prima era stato gettato via, rinvenendo un pacchetto di sigarette con all’interno della sostanza stupefacente poi risultata essere cocaina.
Tre erano gli involucri che contenevano dosi già termosaldate di cellophane, per un numero complessivo di 21, per un peso pari a circa 15 grammi.
Le successive attività di perquisizione personale e veicolare hanno inoltre consentito di rinvenire la somma contante di oltre 400 euro, in banconote di vario taglio, ritenuta il probabile provento dell’attività illecita.
Un terzo soggetto, Andrea Potenza, 34 anni, è stato invece arrestato dopo essersi allontanato dal Centro di Recupero dov’era in prova. Aveva precedenti per spaccio.
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