Si “ammorbidisce” la misura cautelare per M.F., insegnante della scuola d’infanzia Vanvitelli di Manfredonia. Revocati gli arresti domiciliari, sosti
Si “ammorbidisce” la misura cautelare per M.F., insegnante della scuola d’infanzia Vanvitelli di Manfredonia. Revocati gli arresti domiciliari, sostituiti dalla “misura interdittiva all’insegnamento in scuole pubbliche e private per un periodo di 6 mesi”, vista anche l’incensuratezza dell’indagata. Davanti al gip, durante l’interrogatorio di garanzia, la maestra accusata di maltrattamenti su minori ha provato a chiarire la sua posizione. In seguito, il giudice Marco Ferrucci ha applicato la nuova misura.
La donna, in passato, non è mai stata oggetto di indagine o provvedimenti disciplinari per violenze sugli alunni ma sulla sua condotta c’erano alcuni sospetti già da mesi. Due bambini, infatti, erano stati ritirati dai genitori ben prima dell’indagine della polizia. Non è da escludere che i familiari dei piccoli alunni possano costituirsi parte civile nel processo che vedrà imputata la 61enne.
false
COMMENTI