Sono state affidate al Corpo Forestale dello Stato le due trattrici agricole del valore complessivo di oltre 120mila euro confiscate nell’ambito dell’
Sono state affidate al Corpo Forestale dello Stato le due trattrici agricole del valore complessivo di oltre 120mila euro confiscate nell’ambito dell’operazione Black Land che scoprì un traffico illecito di rifiuti dalla provincia di Foggia alla Campania. E’ quanto deciso dal tribunale di Bari che ha accolto la richiesta della direzione distrettuale antimafia che ha disposto che le macchine agricole siano assegnate alla forestale per la gestione e la salvaguardia delle riserve naturali che si trovano in Puglia. In particolare i due mezzi saranno messi a disposizione dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato di Martina Franca che le utilizzerà anche per le attività di gestione di tre riserve naturali della Puglia – Stornara, San Cataldo e Murge Orientali – e del centro di Selezione Equestre di Martina Franca, dove vengono allevati ed addestrati i cavalli di razza murgese. Nel 2014 i carabinieri scoprirono un traffico illecito di rifiuti dalla Campania alla provincia di Foggia. I rifiuti provenienti da impianti di raccolta che si trovavano nelle province di Salerno, Caserta e Avellino venivano illecitamente tombati e stoccati in un enorme cratere nelle campagne di Ordona o in altre zone della Capitanata.
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