A.S.E. SpA” taglia un nuovo traguardo (l’ennesimo degli ultimi 18 mesi) a conferma dell’operatività e della lungimiranza nella governance del territo
A.S.E. SpA” taglia un nuovo traguardo (l’ennesimo degli ultimi 18 mesi) a conferma dell’operatività e della lungimiranza nella governance del territorio, sopratutto in fatto di raccolta differenziata ed adeguamento tecnologico alle normative nazionali ed europee, risultando aggiudicataria di un finanziamento di più di 200 mila euro – bando “Progetto Comieco-Piano Straordinario per il Sud” -per l’acquisto di automezzi per il potenziamento della raccolta differenziata di carta e cartone.
Qualche giorno fa, infatti, all’azienda sono stati consegnati tre mezzi nuovi di fabbrica: un costipatore con vasca RSU ribaltabile del volume di 6 mc. e due compattatori a carico posteriore da minimo 10 mc. ottenuti da Comieco, il Consorzio Nazionale per la raccolta e riciclo di imballaggi a base cellulosica, che punta al Sud Italia per migliorare la qualità e la quantità della raccolta differenziata di carta e cartone. Il Mezzogiorno, infatti, rappresenta un’area in cui si registrano ingenti ritardi sui livelli di raccolta, ma che mostra anche un notevole potenziale di sviluppo. Per questo Comieco, d’intesa con Conai, ha messo a punto un Piano per l’Italia del Sud, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, che contempla misure a sostegno dello sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone in otto regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Molise, Sicilia, Sardegna), che rappresentano dal punto di vista demografico circa un terzo della popolazione complessiva dell’intero Paese.
Nei mesi scorsi, “A.S.E. Spa” era risultata vincitrice di altri bandi, come ad esempio quello di 175mila euro (bando nazionale Comieco) per l’acquisto dei kit del servizio porta a porta a Manfredonia per le utenze domestiche e commerciali e quello di 91mila euro (di un bando nazionale di Anci – Consorzio Comieco) per l’avvio e lo sviluppo di un sistema di raccolta differenziata porta a porta a Vieste (tale importo consentirà l’acquisto senza pesare sulle tasche dei contribuenti di 7mila mastelli, 600 carrellati e 100 roller).
Risultati che hanno attestato “A.S.E. SpA” quale eccellenza in Italia in fatto di raccolta e smaltimento rifiuti, come accaduto“Ecomondo” a Rimini (la piattaforma tecnologica per la Green e Circular Economy nell´area Euro-Mediterranea), dove – proprio in virtù degli ottimi risultati ottenuti dalla raccolta differenziata nel Comune di Manfredonia- è stata tra le case history di successo del workshop “Accordo Anci- CoReVe: il bilancio di un anno di attività e i nuovi obiettivi della commissione tecnica a cura di Ancitel Energia e Ambiente”. Un altro prestigioso riconoscimento che segue quello di “Miglior start up 2016 in Italia per il servizio di raccolta differenziata porta a porta” conferito lo scorso giugno a Roma da Legambiente nell’ambito dei “Comuni Ricicloni”. Il plauso di Anci e Coreve è dovuto ai risultati ottenuti dall’inizio del servizio di raccolta differenziata porta a porta (lo scorso 16 aprile), in quanto a Manfredonia si è evitato che 240 tonnellate di vetro finissero indiscriminatamente in discarica, con un ritorno non solo ecologico per la comunità, ma anche economico (registrato un risparmio di 39mila euro).
Dunque non solo riconoscimenti platonici, ma a reale beneficio dell’ambiente e, non di secondo piano, delle tasche dei contribuenti, come comprovato dall’essere riusciti ad evitare l’aggravio dell’Ecotassa a Manfredonia e Vieste. Nel Comune sipontino oltre a varcare la soglia prevista dalla Legge, si è riusciti a raddoppiare il risultato, facendo registrare a giugno un aumento del 10% rispetto al 12,6% del novembre 2015 (attualmente è salita ulteriormente a quasi al 27%) con un risparmio di circa 250mila euro per le casse comunali. Anche a Vieste “A.S.E.”, in pochissimi mesi, è riuscita in un virtuoso e storico doppio salto in avanti sull’Ecotassa – con “doppio sconto” per la tassazione dei contribuenti – traguardando il limite del 2015 e colmando il gap del 2014 (raggiunto il 20,8%; si partiva da una deprimente percentuale dell’11,13%) con un risparmio di circa 100mila euro per il Comune.
Ma, l’azienda non si adagia sugli allori e continua a lavorare duramente per migliorare ulteriormente il servizio di raccolta e la qualità della vita delle città in cui opera. A Manfredonia prosegue in crescendo il percorso del sistema di raccolta porta a porta (lunedì 5 dicembre sarà avviata anche “Zona 6 – Monticchio Nord), a Zapponeta si è entrati a pieno regime nella fase di consegna kit ed organizzazione del servizio ed a Vieste sono state avviate le procedure delle operazioni di start-up per consentire nel più breve tempo l’operatività delle nuove modalità di raccolta a domicilio e smaltimento differenziato dei rifiuti #differenziamoci
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