Gli agenti di polizia di Manfredonia hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Foggia per due persone di 36 e 29 ann
Gli agenti di polizia di Manfredonia hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Foggia per due persone di 36 e 29 anni( Matteo Clemente e Francesco Riganti, cognati residenti a Manfredonia“)
con l’accusa di estorsione nei confronti di due fratelli dipendenti del 118. Secondo quanto emerso dalle indagini della polizia i due, in passato, avrebbero estorto denaro ai due fratelli colpevoli di non volere assumere uno degli arrestati al 118 di Mattinata. Il 16 settembre scorso ci sarebbe stata l’ennesima minaccia ad una delle vittime. A marzo scorso, inoltre, l’automobile di uno dei due fratelli fu incendiata La non facile attività di indagine, portata a termine dagli uomini del commissariato diretti da Agostino de Paolis, resa difficoltosa non solo dal clima omertoso di cui il territorio garganico è vittima ma anche dai chiari e inequivocabili episodi di terrore psicologico esercitato sulle vittime, indotte con gli atti criminosi al pagamento di una somma di denaro di 15.000 euro in parte versata e richiesta in sostituzione della pretesa assunzione al 118, ha consentito di individuare ed identificare gli autori dei reati per i quali il gip del tribunale di Foggia ha ravvisato gravi indizi di responsabilità relativamente al delitto di concorso in estorsione, applicando nei confronti dei due indagati gli arresti domiciliari presso le rispettive residenze vietando loro di allontanarsene senza autorizzazione.
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