sono tanti e per lo più avvolti nel mistero - è stata tenuta nascosta per tanti anni - nelle primarie PD del dicembre 2014 e nelle successive elezion
sono tanti e per lo più avvolti nel mistero – è stata tenuta nascosta per tanti anni – nelle primarie PD del dicembre 2014 e nelle successive elezioni amministrative – avrebbero dovuto indurre Riccardi a comportanti leali e coerenti – affrontare il problema in termini realistici e responsabili>>
<La questione del deposito costiero di GPL della società Energas, data da anni, una ventina circa. Ma è esplosa in maniera alquanto impetuosa e virulenta da poco più di un anno. C’è da chiedersi perché?>
E’ l’incipit di un documento di “Insieme per Manfredonia, <nuovo soggetto politico – espone il coordinatore ed ex assessore Nunzio Giandolfi – formato da Cristiani uniti, La rosa per l’Italia, Autonomi intellettuali e La speranza>, emesso su sollecitazione di <sempre più numerose e insistenti richieste di nostri concittadini di fare chiarezza sulla questione Energas>.
<I perché – rileva – sono tanti e per lo più avvolti nel mistero scientemente custodito e manovrato a comando da chi ritiene di trarne profitto. Con tanti alti e bassi a seconda di come ha fatto comodo. Una vicenda lineare nella sua impostazione e nelle sue finalità, ma tortuosa nella sua gestione ed evoluzione. E che certamente non potrà essere risolta con un “si” o con un “no” del tutto inutili. Perché dunque è venuta fuori con veemenza inaudita proprio in questi ultimi mesi mentre è stata tenuta nascosta per tanti anni? Cosa è cambiato durante questo tempo? Quanti detengono oggi il potere tra le mani e possono quindi manovrare i fili delle questioni a proprio piacimento, sono gli stessi di cinque anni fa, dieci anni fa, venti anni fa. Come mai dopo tanto silenzio si è voluto fare un gran baccano scaricando sui cittadini i panni che hanno sporcato?>.
Insieme per Manfredonia attraverso l’escursus dell’iter amministrativo del progetto Gpl, rileva che <anche il comune di Manfredonia si espresse favorevolmente, tranne poi a ripensarci di recente>, ricorda che nelle primarie PD del dicembre 2014 e nelle successive elezioni amministrative il sindaco uscente e candidato alla conferma Riccardi <per motivi tutti da chiarire ha taciuto sulla questione Energas: perché? non si era accorto di nulla durante i suoi primi cinque anni di governo, o aveva tutt’altra convinzione? E come mai l’ha cambiata?>.
A riguardo del referendum, Insieme per Manfredonia rileva <che per la sua natura consultiva non potrà avere alcun effetto sulla questione>, e chiede <perché Riccardi non l’ha proposto anni prima quando poteva avere un senso? Perché ora e perché insiste tanto su questa consultazione del tutto inutile? Cosa si nasconde dietro?>. La motivazione secondo IM è che <Riccardi ha necessità di distogliere l’attenzione dei cittadini sui tanti problemi seri e vitali che stanno corrodendo la città, sulle opportunità di lavoro mancanti che costringono migliaia di concittadini a lasciare la città>.
<Ci saremmo aspettati – rileva Giandolfi – che la questione Gpl fosse stata affrontata con la dovuta clama e razionalità: oltre quindici anni di presenza amministrativa di cui gli ultimi sei da sindaco, avrebbero dovuto indurre Riccardi a comportanti leali e coerenti; ci saremmo aspettati una riflessione serena e approfondita sull’economia del territorio, sulle possibilità di sviluppo; ci saremmo aspettati che si incalzasse Energas per conoscere oltre che i particolari tecnici-organizzativi del progetto, gli aspetti economici con particolare riferimento ai ritorni per Manfredonia in termini strutturali. Tutto è stato rifotto a un si o a un no a prescindere>.
Insieme per Manfredonia <chiede pertanto al sindaco Riccardi di considerare le nostre richieste e di affrontare il problema in termini realistici e responsabili>.
Michele Apollonio
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