Puglia, nel secondo trimestre 85700 occupati in più

«Gli occupati pugliesi sono aumentati nel secondo trimestre 2016 di 85.722 unità rispetto al trimestre precedente dello stesso 2016. Mai un aumento c

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«Gli occupati pugliesi sono aumentati nel secondo trimestre 2016 di 85.722 unità rispetto al trimestre precedente dello stesso 2016. Mai un aumento così grande dopo la grande crisi». Lo ha detto l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone, oggi in Fiera del Levante, a margine della presentazione del rapporto Met 2016, uno degli eventi del padiglione dedicato all’internazionalizzazione.
«La crescita congiunturale della Puglia è straordinaria – ha aggiunto – così come è straordinaria la crescita del Mezzogiorno dove gli occupati sono 230.865 in più, un dato più alto di quello di tutte le altre ripartizioni italiane». I dati sugli occupati sono stati diffusi oggi dall’Istat attraverso il consueto report trimestrale e la banca dati online. L’aumento degli occupati in Italia tra primo e secondo trimestre 2016 è di 534.862 unità; 214.731 sono i nuovi occupati nel Nord; 89.267 nel Centro e 230.865 nel Sud. «La Puglia – ha continuato Capone – incide sulla crescita degli occupati del Mezzogiorno per più del 37%. Abbiamo avuto sentore del fermento economico in Puglia sia attraverso i risultati della vecchia programmazione, ben quattro miliardi di investimenti, sia con il flusso di domande per i nostri nuovi incentivi». «Ma questo, tra tutti – ha concluso – è l’indicatore che ripaga il lavoro certosino, appassionato, qualche volta faticoso di questi ultimi anni, sia nei settori tradizionali come quello del legno e arredo, sia in quelli innovativi come l’aerospazio e la meccatronica».

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