Nell’ambito di un’attività d’indagine coordinata dalla procura di Foggia volta al contrasto della criminalità nigeriana presente presso il Cara di Bo
Nell’ambito di un’attività d’indagine coordinata dalla procura di Foggia volta al contrasto della criminalità nigeriana presente presso il Cara di Borgo Mezzanone gli agenti della Squadra Mobile, con la collaborazione dello Sco hanno emesso una ordinanza di custodia cautelare per i reati di rapina in concorso, lesioni e porto cli arma impropria nei confronti di cinque cittadini nigeriani. Due sono stati arrestati, due sono stati fermati e per uno è stato emesso il decreto di divieto di dimora a Borgo Mezzanone.
Secondo la tesi dell’accusa i cinque avrebbero aggredito e derubato altri tre connazionali con l’obiettivo di farli entrare nella loro organizzazione criminale, dedita all’interno del Cara di spaccio di sostanze stupefacenti e della gestione della prostituzione. Ad una delle vittima i nigeriani dopo averla derubata e picchiata l’avevano trascinata fuori dalla struttura, gettandole sugli occhi del liquido infiammabile. Gli arresti si inseriscono in una maggiore attività d’indagine avviata negli ultimi mesi unitamente al Servizio Centrale Operativo e volta al contrasto della criminalità nigeriana che ha consentito l’arresto ad aprile scorso di un altro cittadino nigeriano per il reato di tentato omicidio ai danni di un suo connazionale.
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