Il 13 giugno apertura della Galleria di Monte Tratturale

Con il nuovo orario estivo in vigore dal 13 giugno 2016, il primo treno delle Ferrovie del Gargano transiterà nella Galleria di Monte Tratturale, la g

Allevatori e agricoltori pugliesi al collasso: c’è chi vende il bestiame, chi non coltiva più la terra
Fondi UE. Bordo (pd) a Vendola: Agenzia svolta autoritaria? sbaglia, stop ritardi e sprechi
corsi di speleologia a Manfredonia

Con il nuovo orario estivo in vigore dal 13 giugno 2016, il primo treno delle Ferrovie del Gargano transiterà nella Galleria di Monte Tratturale, la grande opera realizzata in territorio di S.Nicandro Garganico che riduce i tempi di percorrenza sulla linea Foggia-S.Severo-Apricena-Peschici. Noi siamo pronti al primo fischio: siamo solo in attesa di ricevere gli atti formali per l’autorizzazione al pubblico servizio

Una data importante per i viaggiatori di FerGargano che, con l’apertura del tunnel, vedranno agevolati i propri spostamenti per motivi di lavoro o studio avvicinando ancora più il Gargano (e il turismo) al resto della Capitanata. Un risultato atteso da tempo e che finalmente si concretizza al termine di una serie di verifiche lungo il nuovo tracciato.

Ora la linea è pronta a recitare il suo ruolo nella prossima stagione estiva, un vero e proprio rodaggio che permetterà di quantificare i vantaggi per il Territorio in campo turistico. «E’ un ulteriore tassello – commenta il dott. Vincenzo Germano, direttore generale delle Ferrovie del Gargano – del nostro intenso e continuo programma di ammodernamento e sviluppo aziendale per rendere la linea ferroviaria più competitiva e e al servizio del Gargano di cui siamo una espressione storica e sociale. Non solo permetteremo agli abitanti di Foggia e San Severo, ma anche degli altri centri interessati dalla nostra linea, di raggiungere il mare in poco tempo, ma assolveremo anche compiti importanti in materia di mobilità turistica collegando al Gargano gli scali solitamente utilizzati dai vacanzieri. Un ruolo che diventerà ancora più importante nel momento in cui verrà reso fruibile l’aeroporto di Foggia: il treno sarà il taxi ideale per raggiungere in tempi veloci le località turistiche della “montagna del sole”. Senza dimenticare che, da tempo, contribuiamo al lavoro degli operatori turistici locali con i nostri bus statali che collegano il Gargano a Roma, Torino, Milano e Bologna. Un lavoro di squadra che sta dando interessanti risultati».

Un compito in più per le Ferrovie del Gargano. «La nostra è una vocazione a essere azienda del territorio – aggiunge il dott. Germano – e in questa ottica individuiamo gli investimenti da effettuare. Ecco perché ci candidiamo a essere steakholder di riferimento e pronti a essere coinvolti dalle dinamiche che il Sistema Territorio riterrà opportuno. Con questa nuova opera FerGargano è ancora più un punto di riferimento nel contesto territoriale. Vanno in questa ottica anche le nostre attività promozionali come il nuovo portale web a giorni on line e la App in fase di progettazione, entrambe “connesse” al Gargano. In questa direzione va anche la nostra recente sinergia con Moovit, la più grande community su App con oltre 30milioni di utilizzatori in tutto il mondo. Noi siamo già presenti su quella piattaforma per fornire una visione globale ei nostri servizi ma anche del Gargano. Così ci piace fare sistema».

Il nuovo tracciato è anche una sfida tecnologica. «Perché è il frutto di un intenso percorso tecnico – aggiunge l’ing. Daniele Giannetta, direttore di esercizio ferroviario – che ha visto interagire tecnologie all’avanguardia nel settore. La Galleria di Monte Tratturale, perno su ui ruotano i nuovi servizi, va in questa direzione e oggi ci permette di utilizzare un’opera invidiataci da molti paesi europei. E’ un fiore all’occhiello per il Gargano e l’intera provincia di Foggia. E’ comunque un “work in

 

 

 

progress”, perché il nostro obiettivo è migliorare ancora più linee e orari per meglio soddisfare le esigenze dei viaggiatori di cui raccogliamo consigli anche dai social. Un traguardo comunque reso possibile anche da tutta l’Azienda, dai tecnici ai dirigenti, ai funzionari, agli operai, agli operatori di servizio. E’ stato uno sforzo e un obiettivo raggiunto da tutti».

 

 

 
false

COMMENTI

WORDPRESS: 0