In occasione della Pasqua nella florida Pineta di Siponto (Manfredonia) la Comunità Parrocchiale Santa Maria Regina realizza per il quinto anno conse
In occasione della Pasqua nella florida Pineta di Siponto (Manfredonia) la Comunità Parrocchiale Santa Maria Regina realizza per il quinto anno consecutivo la rappresentazione della Via Crucis Vivente, un evento di straordinaria partecipazione e suggestione che coniuga spiritualità e teatralità. Quest’anno il filo conduttore delle meditazioni proposte è la Misericordia, cosi come suggerito da Papa Francesco.
La Via Crucis Vivente è l’unione di due storie di riscatto: la prima è quella dell’Umanità, attraverso la drammatizzazione della Passione che coinvolge ogni spettatore nel proprio intimo. Interpreti del racconto evangelico saranno circa 80 giovani figuranti volontari in costume d’epoca. Il racconto viene valorizzato da musiche e voci narranti e proposto come un racconto composto da quadri di istantanee viventi. La seconda storia è la valorizzazione e rivalutazione della location archeologica degli ipogei paleocristiani di Scoppa 1 e Scoppa 2, riemersi dall’oblio negli anni ’30. Nel dettaglio l’Ipogeo Scoppa 1 secondo la tradizione sarebbe ciò che resta di una chiesa paleocristiana del V sec. attribuita a Lorenzo Majorano che la costruì nel luogo dove egli approdò venendo dall’oriente, dedicandola ai Protomartiri Stefano e Agata. Resti di mosaico policromo, tipico del V-VI sec. confermerebbero questa ipotesi. L’Ipogeo Scoppa 2 è preceduto da un corridoio che conduce ad un ambiente con due arcosoli (nicchie incassate nella parete, sormontate da un arco, che contengono una tomba, tipiche delle catacombe paleocristiane) e venti loculi complessivi, distrutti per l’utilizzazione dell’ambiente come cisterna.
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