Momenti di tensione questa mattina alla Manfredonia Vetro dove il consulente del Tribunale di Treviso nominato da Di Fant, Nicola D’Errico, accompag
Momenti di tensione questa mattina alla Manfredonia Vetro dove il consulente del Tribunale di Treviso nominato da Di Fant, Nicola D’Errico, accompagnato da due dipendenti dello stabilimento di San Giorgio di Nogaro, (tra l’altro ex dipendenti di Manfredonia), per visionare e fare una valutazione di massima per una eventuale vendita del vetro giacente all’interno dello stabilimento di Macchia. La reazione dei lavoratori non si è fatta attendere, e gli stessi hanno impedito ai dipendenti di San Giorgio l’accesso nello stabilimento, e dopo una trattativa è stato consentito al Rag. D’Errico di visionare il magazzino accompagnato da alcuni dipendenti di Manfredonia. L’incredibile di questa vicenda continua. Infatti risulta strano che colui che fu nominato dal giudice Elena Rossi a commissario giudiziale, nella persona di Luigi Di Fant, affiancando per tutto il periodo del concordato della Manfredonia Vetro le scelte dell’imprenditore, tra le altre il non adempiere nel pagamento degli stipendi garantiti dallo stesso, è stato nominato curatore fallimentare. Secondo i lavoratori, Di Fant continuerebbe a prendere sotto gamba le specializzazioni dei dipendenti di Manfredonia, avvalendosi di personale e consulenti in carico allo stabilimento di San Giorgio per la vendita di materiale giacente a Manfredonia. Potranno mai questi fare l’interesse dello stabilimento di Manfredonia? E’ questo l’interrogativo che i dipendenti di Manfredonia si pongono, e Di Fant potrà mai garantire il massimo profitto per lo stabilimento di Manfredonia dopo non essere riuscito a garantire neanche gli impegni assunti durante il concordato?
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