Entrano in vigore domani, martedì 2 febbraio, i nuovi divieti in materia di fumo, che prevedono norme più severe per i fumatori. L'obiettivo è determ
Entrano in vigore domani, martedì 2 febbraio, i nuovi divieti in materia di fumo, che prevedono norme più severe per i fumatori. L’obiettivo è determinare una stretta sul fumo e dissuadere i giovani da questa pericolosa abitudine. A questo proposito sono diverse le misure varate dal governo: l’introduzione di immagini shock, avvertenze (immagini forti e informazioni), stop al fumo in auto con minori e donne incinte e divieto di apporre elementi qualsiasi elemento promozionale.
Inoltre, in determinati luoghi sarà vietato fumare una sigaretta anche all’aperto: ad esempio non sarà più possibile fumare davanti alle scuole, nelle pertinenze esterne degli ospedali, nelle strutture universitarie ospedaliere, nei presidi ospedalieri e nei reparti pediatrici. Saranno inasprite ulteriormente le sanzioni nei confronti di chi vende tabacco ai minori, così come sono previste multe fino a 300 euro per chi getta a terra i mozziconi delle sigarette. Da precisare, in ultimo, che le disposizioni sul divieto di fumo davanti a scuole ed ospedali e quella sul divieto di fumo in auto sono operative sin da subito, mentre le altre entrano in vigore il 20 maggio.
Di seguito, le principali norme introdotte:
– Sul 65% della superficie dei pacchetti saranno presenti delle avvertenze relative alla salute: ci saranno grandi scritte e fotografie che raffigurano gli effetti shock del fumo sulla salute. Sempre sui pacchetti sarà inoltre riportato il numero verde (800.554.08) per smettere di fumare: chi non si adeguerà rischierà sanzioni da 20mila a 120mila euro;
– Sarà vietato fumare all’aperto nei pressi di scuole, ospedali, università;
– Sarà vietato fumare in auto (sia per il conducente che per i passeggeri) se a bordo sono presenti minori o donne in gravidanza: chi contravverrà rischierà una sanzione da 50 a 500 euro;
– Giro di vite sulla vendita ai minori: a chiunque trasgredirà il divieto verrà sospesa la licenza per 15 giorni e verrà sanzionato con una multa da 500 a 3mila euro. In caso di recidiva, invece, la multa salirà da 1.000 a 8mila euro, mentre la licenza verrà revocata;
– Saranno vietati nel tabacco additivi come vitamine, caffeina o taurina e altri “aromi caratterizzanti”;
– Nel caso invece delle sigarette elettroniche, i produttori dovranno obbligatoriamente notificare al ministero della Salute l’elenco di tutti gli ingredienti contenuti nel prodotto, i dati tossicologici e la descrizione del processo di produzione. Le ricariche avranno invece allegato un “foglietto illustrativo” con istruzioni per l’uso, l’elenco dei componenti e le avvertenze sugli effetti nocivi;
– Sarà in ultimo vietata la vendita di pacchetti da dieci sigarette, di tabacco da masticare e da fiuto e dello Snus, ovvero il tabacco svedese da sciogliere in bocca.
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