Domenica 10 Gennaio 2016 il nucleo operativo delle Guardie Ambientali Italiane del Comando Regionale di Manfredonia, a seguito di un controllo ambien
Domenica 10 Gennaio 2016 il nucleo operativo delle Guardie Ambientali Italiane del Comando Regionale di Manfredonia, a seguito di un controllo ambientale fatto lungo la Strada Comunale 13, Tratturo Monte Barone, arrivando fino al tratturo Pulsano, in agro di Manfredonia (questa strada e tratturi confinano tutti con il Parco Nazionale del Gargano), hanno accertato abbandoni di rifiuti in più punti, lungo queste zone. La tipologia dei rifiuti varia da: Rifiuti Urbani, Speciali e Speciali Pericolosi. Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sulle strade da parte di ignoti, si riscontra all’ordine del giorno in varie ZONE della nostra Città, suscitando il disappunto e la riprovazione di cittadini e abitanti delle zone interessate, che segnalano tempestivamente situazioni simili auspicando che chi di dovere, dal canto suo, adotti le misure necessarie per reprimere l’inciviltà, e si adoperi per ripristinare lo stato dei luoghi. Il degrado ambientale esiste ma a volte non se parla abbastanza e non si rendono note quali siano dal punto di vista normativo le possibili strade percorribili. L’articolo 192 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 vieta l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e nel suolo e l’immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali o sotterranee.
L’articolo 192 rubricato “ Norme in materia ambientale” recita testualmente:
“L’abbandono e il deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo sono vietati.
Altresì è vietata l’immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee.
Fatta salva l’applicazione della sanzioni di cui agli articoli 255 e 256, chiunque viola i divieti di cui ai commi 1 e 2 e’ tenuto a procedere alla rimozione, all’avvio a recuperoo allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi in solido con il proprietario e con i titolari di diritti reali o personali di godimento sull’area, ai quali taleviolazione sia imputabile a titolo di dolo o colpa, in base agli accertamenti effettuati, in contraddittorio con i soggetti interessati, dai soggetti preposti al controllo. IlSindaco dispone con ordinanza le operazioni a tal fine necessarie ed il termine entro cui provvedere, decorso il quale procede all’esecuzione in danno dei soggetti obbligatied al recupero delle somme anticipate.
Guardie Ambientali Italiane del Comando Regionale di Manfredonia
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