Foggia:Parco urbano e archeologico “Campi Diomedei”

Per quanti lo ricordano, nel 2008 venne avviato un progetto che prese avvio con il Concorso internazionale di idee bandito dal Comune di Foggia verso la sua fase operativa e realizzativa. A sette anni di distanza è stato finalmente firmato il protocollo per la cessione, da parte della Regione, di 23 ettari relativi all’area dell’ex Galoppatoio col fine di realizzare il Parco urbano e archeologico “Campi Diomedei”. L’opera non richiederà notti insonni destinate al confronto spread mutui per realizzarla ma ha utilizzerà  fondi europei e solo in parte fondi della Regione (dettagli su http://www.spaziomutui.com/libro/confronto-spread-mutui.htm). Presenti alla stipula del protocollo il Sindaco di Foggia, Franco Landella, l’Assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese  e il Professor Efisio Pitzalis, docente di Progettazione Architettonica presso la Facoltà di Architettura della Seconda Università di Napoli e capo del raggruppamento di professionisti vincitore nel 2012 proprio del Concorso internazionale di idee sul Parco urbano e archeologico.

Quest’ultimo ha illustrato in modo analitico i contenuti del progetto, sottolineando in particolare la sua funzione di connessione urbanistica tra luoghi e servizi, mostrando la funzione centrale del Parco nelle dinamiche di vita e di sviluppo della città nel futuro. L’Assessore Piemontese ha commentato: «Fin dai primi giorni del nostro insediamento, il presidente Michele Emiliano non esitò un secondo a riconoscere l’importanza di questa operazione in un quadrante della città dove si sono innescate tante dinamiche legate a una grande città dei servizi».

Il Sindaco Landella ha aggiunto: «La firma di oggi segna una svolta nel percorso istituzionale finalizzato alla realizzazione del Parco Urbano “Campi Diomedei”. Si tratta di un passaggio che consente a questo progetto di passare alla sua fase concretamente operativa e che permetterà alla città di Foggia di fare un passo in avanti significativo, valorizzando un’area di straordinaria importanza, sotto il profilo ambientale, storico ed archeologico, mettendola in connessione con la Cittadella dell’Economia e l’Università degli Studi di Foggia, dunque con alcuni dei suoi elementi più dinamici ed attrattivi.

Un grazie va alla Regione Puglia, all’assessore Piemontese ed ai dirigenti della struttura regionale per questa collaborazione interistituzionale. Foggia potrà finalmente ospitare uno dei più grandi parchi urbani dell’intero Mezzogiorno d’Italia, in grado di tutelare la sua tradizione e la sua storia e di cogliere la grande sfida del cambiamento e della virtuosa trasformazione urbana».

 
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