La natività del Signore negli Ipogei Paleocristiani di Santa Maria Regina di Siponto

Giunge alla nona edizione “La natività del Signore negli Ipogei Paleocristiani di Santa Maria Regina di Siponto” a cura della Comunità Parrocchiale d

PRESEPE VIVENTE NEGLI IPOGEI CAPPARELLI DI MANFREDONIA
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Giunge alla nona edizione “La natività del Signore negli Ipogei Paleocristiani di Santa Maria Regina di Siponto” a cura della Comunità Parrocchiale di Siponto e dell’Associazione Archeoclub d’Italia-Siponto, riconfermando anche quest’anno l’appuntamento con il Natale, la Festa più sentita dai Cristiani.

 Il focolare della Famiglia diviene focolare di tutta la Famiglia Cristiana.

Gli Ipogei sono stati arredati con scenografie a tema, i figuranti tutti bambini, tranne il narratore che è il Presidente dell’Associazione Archeoclub Aldo Caroleo.

La discesa agli Ipogei è regolata per consentire a tutti i visitatori di godere dello spettacolo e visitare i luoghi.

 Il tutto partì grazie alla lungimiranza di Padre Roberto che, credette nell’iniziativa di realizzare un presepe vivente all’interno degli Ipogei, detti Paleocristiani, ma da fonti certe si può asserire che vennero utilizzati molto, ma molto tempo prima.

Realizzare un presepe vivente all’interno degli Ipogei è stata una forzatura da un punto di vista storico e archeologico, ma è stata una carta vincente da un punto di vista della diffusione e della fruibilità del territorio, in quanto poco o quasi per niente conosciuti anche dagli stessi  manfredoniani.

L’area ipogeica di Siponto è vasta: la Siponto moderna giace su una metropoli, una grande città grotticola, all’origine erano tutte grotte marine, il mare ritirandosi ha lasciato degli anfratti, poi furono utilizzate come frequentazione umana nel periodo Neolitico, fino al periodo romano quando divennero ambienti sepolcrali sottoterra.

 Nella Siponto moderna, quella d’epoca fascista, sono stati rinvenuti numerosissimi ipogei, questi dove è stato ubicato il Presepe vivente sono i più piccoli: l’ipogeo 1 e l’ipogeo 2 denominati Santa Maria perché nel 1950 fu edificata la Chiesa sopra.

Il presidente dell’Archeoclub sig. Caroleo e tutti i soci  ci tengono a valorizzare e a far conoscere i numerosi ipogei, specie quelli  nella Pineta infatti, ci dice che l’idea è quella di fare un parco verde, ma nello stesso tempo archeologico tutelato e protetto per dare un recupero notevole in quanto  ci sono anche pezzi rarissimi da valorizzare.

Con questa iniziativa si è voluto unire dunque l’atmosfera magica del Natale, la sacralità della Famiglia con la conoscenza  e la fruibilità del Territorio, connubio perfetto.

Programma delle rappresentazioni:

25  Dicembre 2015 Natale del Signore

 Dalle ore  11.30  alle  13.30        e  dalle ore 19.30  alle 20.30

27  Dicembre 2015

Dalle ore 11,30 alle ore 13.30  e dalle ore 19.30 alle ore 20.30

3 Gennaio 2016

Dalle ore 11.30  alle ore 13.30    e dalle ore 19.30 alle ore 20.30

 6 Gennaio 2016 Epifania del Signore

Dalle ore 19.30  Arrivo dei Magi  in Chiesa

 

 

Francesca Finizio
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