Tanta gente nel comune più piccolo del Gargano, in occasione della XVIII edizione del Presepe Vivente. Un doppio appuntamento, quello del 26 e 27 di
Tanta gente nel comune più piccolo del Gargano, in occasione della XVIII edizione del Presepe Vivente. Un doppio appuntamento, quello del 26 e 27 dicembre, che ha fatto registrare il tutto esaurito, complice anche le condizioni meteorologiche decisamente atipiche per il periodo e il ponte festivo. I visitatori provenienti da tutta la regione si sono riversati nelle stradine del borgo antico per prendere parte a quella che è la rappresentazione della natività più famosa del Gargano, fatta di tante botteghe ricreate ad arte con oggetti di inizio ‘900, in cui il visitatore si sente parte integrante delle scene. Soddisfatti dunque gli organizzatori che vedono così ripagati gli sforzi fatti per poter realizzare un percorso che metta insieme storia, arte, cultura, gastronomia e tradizione. Il prossimo e ultimo appuntamento è per il giorno dell’Epifania con l’arrivo dei re Magi. Oltre alla mostra dei presepi sarà possibile visitare il Museo archeologico di Grotta Paglicci , curato dal Centro Studi Paglicci.
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