C’è anche Manfredonia tra le realtà che hanno tenuto a battesimo l’ “Associazione italiana carnevale e tradizione popolari”, la quale ha visto la luc
C’è anche Manfredonia tra le realtà che hanno tenuto a battesimo l’ “Associazione italiana carnevale e tradizione popolari”, la quale ha visto la luce stamani nella Cittadella di Viareggio, dove si sono riuniti i principali Carnevali d’Italia per la prima assemblea.
Un riconoscimento importante per Manfredonia (rappresentata nell’assise da Saverio Mazzone, Amministratore Unico dell’Agenzia del Turismo) che ha sin da subito dato accolto la proposta lanciata lo scorso settembre da Stefano Pozzòli (Commissario della Fondazione Carnevale di Viareggio). Un percorso virtuoso che ha mosso i suoi primi passi in occasione di un Visit Tour del Gal Daunofantino che, lo scorso gennaio, ha condotto una delegazione di operatori del Carnevale di Manfredonia alla scoperta ed al confronto con la realtà viareggina, tra le più importanti a livello nazionale in fatto di artigianalità ed organizzazione del grande evento.
Numerose le adesioni all’Associazione italiana dei Carnevali che si propone di rappresentare i Carnevali italiani di tutto lo Stivale e che avrà come obiettivo quello di diffondere e favorire lo sviluppo della “cultura del Carnevale” attraverso un tavolo permanente di confronto e una rete di scambi tra gli organizzatori di manifestazioni carnevalesche e della tradizione popolare.
Alla nuova Associazione hanno già aderito anche i carnevali di Venezia, Ivrea, Putignano, Striano, Acireale, Sciacca, Fano, San Giovanni Valdarno, Foiano della Chiana, Santhià, Comitato Maschere Parma, Borgosesia.
Tra gli impegni prioritari il riconoscimento del ruolo del Carnevale quale motore di sviluppo del turismo e delle economie locali e la valorizzazione della cultura popolare e religiosa del carnevale e della lavorazione artigianale della cartapesta.
“Non potevamo non accogliere l’invito giuntoci da Viareggio- dichiara Angelo Riccardi, sindaco di Manfredonia -, poichè questa iniziativa va nell’esatta direzione verso la quale da tempo stiamo lavorando alacremente, ovvero la professionalizzazione delle maestranze e la messa in rete delle nostre risorse culturali e turistiche, tra le quali ovviamente spicca il Carnevale. L’ingresso in questa Associazione, oltre ad essere un motivo di orgoglio per tutta la città ed il territorio, dev’essere un ulteriore stimolo a renderci consapevoli della valenza di quanto è a nostra disposizione – aggiunge il Sindaco -.
Il Carnevale non dev’essere concepito esclusivamente come momento di divertimento e spensieratezza, ma deve essere più volano di economia ed occupazione, a partire dalla messa a sistema della nostra tradizione artigianale. Penso alla maestria della cartapesta e della sartorialità che, certamente, possono divenire opportunità di lavoro durature lungo tutto l’arco dell’anno. Il Carnevale è una vera e propria industria della creatività e del turismo e il lavoro sinergico che sarà svolto con le altre illustri realtà italiane non potrà che giovare a Manfredonia, grazie all’Agenzia del Turismo, è già a buon punto dell’organizzazione dell’imminente 63^edizione della kermesse”.
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