Manfredonia non è solo la città delle emergenze ambientali ed occupazionali. La Porta del Gargano sa guardare anche oltre e oggi con la riapertura al
Manfredonia non è solo la città delle emergenze ambientali ed occupazionali. La Porta del Gargano sa guardare anche oltre e oggi con la riapertura al pubblico degli Ipogei Capparelli e delle Fabbriche del Convento di San Francesco ha dimostrato di puntare sul turismo scrivendo una nuova pagina della sua illustre storia. Questa mattina alla presenza del sovrintendente ai Beni Archeologici della Puglia, Luigi la Rocca, del sindaco Angelo Riccardi e di alcuni assessori il ritorno nella zona degli Ipogei che dopo anni e anni di degrado e di abbandono sono tornati fruibili. Un lavoro straordinario curato nei minimi pareticolari, preludio al completamento di altri due gioielli architettonici della Siponto turistica come l’abbazia di San Leonardo e della basilica di Siponto. Successivamente alla presenza dell’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Michele Castoro,l’inaugurazione delle fabbriche del convento di San Francesco destinato ad ospitare l’archivio storico di Manfredonia. Infine il fossato del castello, ripulito e pettinato a nuovo per concerti e manifestazioni culturali.. Tre interventi finanziati nell’ambito del POIN “Attrattori Culturali, Naturali e Turismo” (FESR) 2007-2013 Linea di Intervento I 1.1. – PAC (Valorizzazione delle Aree di Attrazione Culturale).
Saverio Serlenga
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