Acquirenti in vista per la Sangalli Porto Nogaro

Acquirenti per la Sangalli Vetro Porto Nogaro. I manager del colosso americano Guardian InGlass Usa e del turco Sisecam hanno incontrato separatament

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Acquirenti per la Sangalli Vetro Porto Nogaro. I manager del colosso americano Guardian InGlass Usa e del turco Sisecam hanno incontrato separatamente mercoledì i referenti di Mediocredito e Frie, maggiori creditori del gruppo vetrario in regime di concordato di continuità, per discutere le loro proposte atte a rilevare l’azienda.Non sarebbe stata della partita la finanziaria regionale Friulia, attuale socio di maggioranza della Sangalli Porto Nogaro. Entro fine anno sarebbero attese proposte vincolanti sulla cessione dello stabilimento friulano.Ma tra i due potrebbe inserirsi anche il gruppo francese Saint Gobain per il quale lo stabilimento di San Giorgio di Nogaro sta già lavorando nella laminazione.

Guardian InGlass è uno dei maggiori produttori al mondo di vetro float e di prodotti di vetro fabbricati, ma anche nel settore dell’edilizia e in quello automobilistico. È il più grande produttore al mondo di specchi. Il colosso, con sede a Auburn-Hills, in Michigan, occupa 17 mila persone in tutto il pianeta ed esporta in 25 Paesi dei cinque continenti.Sisecam Glass, con sede a Istanbul, specialista mondiale del vetro da tavola, contenitori alimentari, finestre e fibre di vetro, ha invece 21 mila addetti con fabbriche distribuite in 8 Paesi. Ricordiamo che la Sangalli Porto Nogaro si è insediata nella zona industriale Aussa Corno nel 2010 per produrre con tecnologia avanzata vetro extrachiaro e occupa 150 addetti e altri circa 50 nell’indotto.L’arrivo di una crisi profonda, che nonostante l’ingresso del russo Gruppo Glasswall con il 50% non si è riusciti a superare, ha portato a un indebitamento del gruppo attorno ai 140 milioni di euro.In merito allo stabilimento Sangalli Porto Nogaro, qualche mese fa la finanziaria regionale Friulia, che deteneva il 16% delle quote azionarie, si è trovata improvvisamente ad essere l’azionista di maggioranza con il 54%, e quindi a dover prendere in mano la situazione che era diventata critica.La Regione Fvg si è trovata infatti, oltre a salvaguardare i posti di lavoro, anche a dover tutelare il consistente impegno finanziario superiore agli 80 milioni, dovuti all’investimento di Frie e alla partecipazione di Friulia nel capitale sociale. Fino allo scorso anno, il Gruppo Sangalli con gli stabilimenti di San Giorgio e Manfredonia era il secondo produttore italiano con 1.300 ton/giorno prodotte e rappresentava il 35% del vetro float prodotto in

 Ricordiamo, infine, che in ottobre il Tribunale di Treviso ha dichiarato fallite la Sangalli Vetro Satinato e la Sangalli Vetro Magnetronico, con sede a Susegana.

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