Parco del Gargano, la Regione regolamenta il pascolo nella Riserva di Frattarolo

 È di fondamentale importanza dimostrare come con la semplice regolamentazione di un’attività, in questo caso quella pastorizia, si possa garantire la migliore conservazione degli elementi naturali distintivi dell’area e, al contempo, una gestione  “sostenibile” dell’attività stessa. Così l’assessore all’Assetto del Territorio, Annamaria Curcuruto, commentando la recente approvazione in Giunta del Piano di Pascolo all’interno della Riserva statale Paludi di Frattarolo nei pressi di Manfredonia. “ Le aree protette- ha continuato l’Assessore- (l’area di intervento rientra anche nel Parco Nazionale del Gargano) non devono essere vissute come ostacolo alle diverse attività antropiche. La condivisione dei contenuti del Piano del Pascolo con tutti gli attori interessati alla gestione dell’area attribuisce, inoltre,  particolare efficacia a questo strumento di gestione settoriale”. L’area cui ci si riferisce è , compresa nel SIC/ZPS Zone umide di Capitanata, redatto nell’ambito dell’azione A4 del Progetto LIFE+ 09 NAT/IT/000150 Zone Umide Sipontine “Interventi di conservazione degli habitat delle zone umide costiere nel SIC Zone umide della Capitanata” che vede la Regione impegnata, in qualità di  Soggetto beneficiario coordinatore, in numerose azioni concrete di conservazione di habitat tutelati dalla Direttiva 92/43/CEE.

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