Le analisi di Goletta Verde: Bene Peschici e Vieste

Ecco i risultati delle analisi del mare di Capitanata. Bene Peschici e Vieste, entro i limiti  Manfredonia, San Menaio forte inquinamento alla foce d

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Ecco i risultati delle analisi del mare di Capitanata. Bene Peschici e Vieste, entro i limiti  Manfredonia, San Menaio forte inquinamento alla foce del Candelaro nei pressi di Siponto e alla foce del canale Schiapparo tra Lesina e Torre Mileto. Sono i dati della Goletta Verde che da ieri è sul Gargano per effettuare le analisi del mare. Oltre al cemento selvaggio, sotto accusa il mal funzionamento dei depuratori.  Legambiente chiede “ai sindaci di fare fronte comune per chiudere il ciclo della depurazione con la realizzazione dei recapiti finali e al neo presidente della Puglia Michele Emiliano di istituire una cabina di regia fra assessorati competenti per puntare al massimo utilizzo in agricoltura dell’acqua depurata e affinata.  È questo in sintesi l’esito del monitoraggio effettuato in Puglia da Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio ed all’informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane.

”Dai monitoraggi della Goletta Verde – afferma Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia – risulta migliore la qualità delle acque in Puglia anche se permangono le criticità su tutti i tratti di mare interessati dalle foci di fiumi e canali. Migliora la situazione anche sul fronte della depurazione: diminuiscono sia gli impianti che scaricano nel sottosuolo che quelli su cui Arpa ha riscontrato superamenti dei limiti tabellari. Sono state avviate le procedure per il potenziamento dei depuratori sebbene su molti si è ancora in attesa dell’avvio dei lavori. Continuano, però, purtroppo ad esserci scarichi anomali che inficiano il processo depurativo degli impianti. Rimangono le criticità per ciò che riguarda la realizzazione dei recapiti finali, in una regione come la nostra, caratterizzata da una scarsa presenza di corsi d’acqua dove spesso vengono a crearsi situazioni altamente conflittuali sia per l’altissimo valore paesaggistico delle aree costiere che per il grande indotto turistico balneare. A tal proposito invitiamo i sindaci ad abbandonare ogni campanilismo affinché si chiuda il ciclo della depurazione con la realizzazione dei recapiti finali. Chiediamo a Emiliano di istituire una cabina di regia fra assessorati competenti per puntare al massimo utilizzo in agricoltura dell’acqua depurata e affinata”.

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