Pescatori : nuovo ferma… ma senza i soldi del 2014

Nuove  proteste dei pescatori di Manfredonia per la mancata liquidazione delle indennità relative al fermo biologico del 2014. In seguito ad un incontro presso il Ministro dell’Economia e delle Finanze (MEF) sono stati “stanziati ulteriori 5 milioni di euro” per il pagamento delle suddette indennità, ad integrazione dei precedenti 30 milioni. Il periodo di riferimento è “gennaio-dicembre 2014″.

Per il pagamento si attendono il via libera della sede centrale dell’INPS e le conseguenti disposizioni per gli uffici territoriali, compreso Manfredonia.

“Attendiamo notizie ufficiali dal Ministero”, dice a Statoquotidiano il coordinatore nazionale della Fai Cisl Pesca, Silvano Giangiacomi. Per la Cassa integrazione in deroga periodo “gennaio 2014-dicembre 2014″: “una decina di giorni fa abbiamo sottoscritto un verbale al Ministero del Lavoro. Ora attendiamo la firma del decreto interministeriale per lo sblocco dei finanziamenti e l’erogazione delle prestazioni. L’Inps si è dichiarata pronta per i pagamenti all’indomani del decreto”.

“Per il pagamento del fermo biologico del 2014 – dice a Statoquotidiano Michele Manzi, della FAI Cisl Pesca della Provincia di Foggia – stiamo sollecitando l’inps affinchè dispongano i calendari per le liquidazioni. Siamo in attesa di nuovi riscontri”.

Per il fermo biologico del 2015 una bozza di accordo ministeriale ha indicato il periodo 16 agosto – 27 settembre 2015 per l’interruzione delle attività di pesca nei compartimenti marittimi da Pesaro a Bari. “Un periodo errato e che potrebbe danneggiare le attività della piccola e della grande pesca di Manfredonia – dice a Statoquotidiano il segretario della Cisl pesca locale Alberto Gatta – in considerazione delle avverse condizioni meteo che spesso interessano la seconda metà del mese di settembre. Da qui – conclude Gatta – chiediamo un anticipo del fermo biologico del 2015. Il periodo ottimale va ricercato tra il 15 luglio e massimo il 03 settembre 2015″.

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