Il Comune garganico aderisce al progetto "carta d'identità-donazione organi". Consiste nell'inserimento all'interno della carta d'identità dell'indic
Il Comune garganico aderisce al progetto “carta d’identità-donazione organi“. Consiste nell’inserimento all’interno della carta d’identità dell’indicazione del consenso (oppure del diniego) del cittadino a donare gli organi in caso di morte.
Il progetto propone l’attivazione del servizio di registrazione della dichiarazione di volontà, la cui iniziativa – si legge nella delibera approvata dalla giunta comunale – “Nei comuni dove è stato già attuato, ha raggiunto ottimi risultati in termini di manifestazioni di volontà rese e di consensi alla donazione di organi e tessuti”.
L’obiettivo del progetto è quello di estendere il servizio su tutto il territorio nazionale in modo tale da rendere sempre più semplice per i cittadini la possibilità di dichiarare la propria volontà sulla donazione degli organi e tessuti.
L’iniziativa è stata proposta al Comune di Mattinata dal centro regionale trapianti Puglia con sede a Bari. “La raccolta e l’inserimento delle dichiarazioni di volontà alla donazione degli organi e tessuti al momento del rilascio o del rinnovo del documento di identità” – sottolinea l’assessore Raffaele D’Apolito – “rappresenta un’opportunità per aumentare il numero delle dichiarazioni e, pertanto, incrementare in modo graduale il bacino dei soggetti potenzialmente donatori, a tale sono è stato messo a punto un modello procedurale con questo progetto già attivo dal 23 marzo 2012 nei Cottami di Perugia e Terni”.
La giunta guidata dal sindaco Prencipe ha quindi dato mandato al funzionario settore demografico di mettine in atto tutti gli strumenti adeguati al fine di dare concreta attuazione al progetto stesso, mediante l’individuazione di uno specifico gruppo di lavoro.
Fonte: Francesco Bisceglia
Gazzetta del Mezzogiorno
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