Erano circa 500 i fedeli che, ieri sera, si sono radunati in Piazza Padre Pio, a San Giovanni Rotondo, per dare e vita e partecipare alla fiaccolata
Erano circa 500 i fedeli che, ieri sera, si sono radunati in Piazza Padre Pio, a San Giovanni Rotondo, per dare e vita e partecipare alla fiaccolata voluta dal Comitato “In difesa di Padre Pio” e organizzata per dare un tangibile segno di solidarietà ai Frati Minori Cappuccini vittime, secondo il comitato, “di un attacco infamante e calunnioso”, costituito dal servizio andato in onda nella trasmissione “Le Iene” che ha svelato un caso di presunti abusi sessuali avvenuti all’ombra del convento della cittadina di San Pio.
Cinquecento fedeli circa. Il resto della popolazione non è pervenuto. Il corteo silenzioso – aperto dallo striscione ‘Non toccate il saio di Francesco’ – ha attraversato le vie principali della città giungendo davanti al piazzale della chiesa Santa Maria delle Grazie dove i manifestanti, che nel frattempo hanno guadagnato alcune centinaia di fedeli nelle loro fila, hanno idealmente abbracciato il Convento.
Il corteo si è poi concluso all’interno della chiesa dove ad accogliere i partecipanti c’era il guardiano del Convento, padre Francesco Langi, che ha ringraziato i presenti per la solidarietà dimostrata. Il resto della città si è – verosimilmente – tenuto volutamente fuori dall’iniziativa. Come testimoniano i numerosi commenti lasciati sui social network in questi giorni. non è stato gradito l’accostamento della figura del Santo di Pietrelcina con la vicenda denunciata dagli inviati de Le Iene. Anzi, se il santo delle stimmate ha mai ricevuto un oltraggio – sostengono in molti – è proprio per l’ostinato accostamento con la vicenda.
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