La perturbazione proveniente dall’Europa orientale ha fatto tappa in provincia di Foggia, dove la coltre bianca, accompagnata dal forte vento e da un
La perturbazione proveniente dall’Europa orientale ha fatto tappa in provincia di Foggia, dove la coltre bianca, accompagnata dal forte vento e da un vertiginoso calo delle temperature, ha provocato non pochi disagi agli automobilisti che transitano lungo le arterie che collegano i centri dell’area interna del Gargano e del Subappennino Dauno.
Neve a quote basse, quindi, e raffiche di burrasca lungo le zone costiere. L’allerta resterà fino alle prossime 36 ore. Il Servizio Protezione Civile fa sapere che seguirà l’evolversi della situazione, ma invita tutti ad attenersi ad alcune raccomandazioni: quella di prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli e moderare la velocità, al fine di evitare sbandamenti; di evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole…); di non sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami; di prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate, evitare la sosta su moli e pontili.
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