Il nuovo decreto ministeriale in corso di emanazione rivoluziona la mappa dei comuni montani anche in provincia di Foggia. Penalizzati diversi centri
Il nuovo decreto ministeriale in corso di emanazione rivoluziona la mappa dei comuni montani anche in provincia di Foggia. Penalizzati diversi centri dei Monti Dauni, ovvero tutti quelli che nel centro abitato non superano i 600 metri di altitudine. Fino al 2013 i comuni classificati montani erano diversi, e tra questi anche località rivierasche come Manfredonia, Vieste e Peschici che nel proprio territorio annoverano località che superano i 500 m.s.l.m. Oggi, con la nuova legge cambia tutto e vengono definiti comuni montani solo quelli che superano i 600 metri in paese, e pertanto esentati dall’Imu sui terreni agricoli. In Capitanata i comuni classificati montani sono: Accadia, Alberona, Anzano di Puglia, Bovino, Castelluccio Valmaggiore, Celle di San Vito, Faeto, Monteleone di Puglia, Motta Montecorvino, Orsara di Puglia, Panni, Rocchetta S. Antonio, Roseto Valfortore, San Marco la Catola e Volturino, tutti sui Monti Dauni, e la sola città di Monte Sant’Angelo sul Gargano. La nuova norma dispone che l’elenco dei Comuni esenti da Imu deve essere predisposta a decorrere dal periodo di imposta 2014.
L’individuazione dei Comuni deve avvenire sulla base dell’altitudine riportata nell’elenco predisposta dall’Istat. Generalmente sono considerati montani i territori situati al di sopra di 600 metri del livello del mare ma il decreto ministeriale potrebbe stabilire anche una altitudine diversa in quanto lo scopo principale è quello di ottenere un ben definito gettito. La norma prevede inoltre una diversificazione per i terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli professionali iscritti nella gestione agricola presso l’inps. La norma base in materia di Imu prevede già dal 2014 un differente coefficiente per la determinazione della base imponibile ai fini Imu dei terreni agricoli.
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