Destinatari degli interventi sono i percettori di ammortizzatori sociali, anche in deroga, ed i disoccupati di lunga durata. "Siamo i primi e gli uni
Destinatari degli interventi sono i percettori di ammortizzatori sociali, anche in deroga, ed i disoccupati di lunga durata. “Siamo i primi e gli unici in tutta la provincia. Non ci si fermi all’irrisorio stanziamento economico, ma si prendano in considerazione le misure aggiuntive volte ad avviare nuovi progetti”.
Manfredonia è la prima e unica città della nostra provincia ad aver sottoscritto un Protocollo d’intesa per il lavoro minimo di cittadinanza ed i cantieri di cittadinanza: due linee di intervento programmate dalla Regione Puglia con la collaborazione dei sindacati CGIL, CISL, UIL e UGL.
“Il Protocollo è stato sottoscritto in tutte le province della Puglia, con larga partecipazione dei Comuni pugliesi, ma
in provincia di Foggia siamo stati i primi, vista l’assoluta indifferenza del resto dei Comuni. Il provvedimento – spiega il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, al termine della riunione che ha visto la partecipazione dell’assessore regionale al Lavoro, Leo Caroli – non deve essere visto per il solo stanziamento economico, assolutamente irrisorio rispetto alle reali esigenze, ma va considerato per le misure aggiuntive, che sono volte a consentire, in un quadro partecipativo, la possibilità di avviare nuovi progetti”.
La Regione Puglia ha approvato nel 2013 il
“Piano Straordinario di interventi per i percettori di ammortizzatori sociali in deroga e percettori di sostegno al reddito” con specifici obiettivi: coinvolgere Comuni e Province nei processi di ricollocazione dei lavoratori in questione; promuovere l’aggiornamento e il potenziamento delle competenze di quanti percepiscono ammortizzatori sociali in deroga, favorendone la ricollocazione; garantire forme di sostegno al reddito ai lavoratori che resteranno privi di copertura degli ammortizzatori sociali in deroga.
I destinatari degli interventi previsti dalla Regione per i Comuni che si sono da subito impegnati ad attivarsi, in questa prima fase, sono i percettori di ammortizzatori sociali e i disoccupati che versano in condizioni di particolare fragilità sociale. In ragione di ciò, la
Regione Puglia, il Comune di Manfredonia e le organizzazioni sindacali succitate, ciascuno per il suo ruolo e competenza istituzionale, si sono impegnati, giovedì 20 novembre scorso, ad attuare gli obiettivi denominati “lavoro minimo di cittadinanza” e “cantieri di cittadinanza”.
“Il primo – illustra
Riccardi – prevede il coinvolgimento diretto del nostro Comune nella ricollocazione dei lavoratori inseriti nella banca dati dei percettori di ammortizzatori sociali, anche in deroga, attivando tavoli d’intesa con il partenariato socio-economico locale”. I progetti possono riguardare attività di manutenzione del verde pubblico, dei beni immobili comunali quali le strutture scolastiche (escluse quelle affidate ai lavoratori ex L.S.U. ATA già in servizio). Il Comune si impegna, altresì, a prevedere nelle graduatorie di merito delle imprese che si aggiudicano bandi di appalti di opere e servizi, a parità di merito, un punteggio aggiuntivo a favore delle imprese che assumono una quota di lavoratori, non inferiore al 20%, dalla banca dati predetta.
Il secondo è destinato ai disoccupati di lunga durata con priorità per chi vive in condizioni di particolare fragilità sociale già in carico ai Servizi sociali. Il cantiere di lavoro può essere configurato come attività ausiliaria del servizio pubblico per realizzare determinati servizi di notevole rilevanza sociale nel campo ambientale, dei beni culturali, del turismo o per tutela e manutenzione del verde pubblico, strutture edilizie,
Comunicato Stampa
Matteo Fidanza —- Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia (FG)
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