Negli ultimi tre giorni è scattato in tutta la Puglia un articolato servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato soprattutto al cont
Negli ultimi tre giorni è scattato in tutta la Puglia un articolato servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato soprattutto al contrasto delle violazioni in materia di tutela e sicurezza sui luoghi di lavoro e delle tipologie di reati ad esso connessi, quali l’impiego di lavoratori in nero o di manodopera minorile. L’attività, disposta dal Comando Legione Carabinieri Puglia in collaborazione con militari specializzati dei Nuclei Carabinieri Ispettorato del Lavoro e con personale delle Direzioni Territoriali del Lavoro della Regione, ha visto impegnati militari dei Comandi Provinciali di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto, supportati anche da velivoli del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari. I controlli si sono concentrati su esercizi pubblici, aziende commerciali, cantieri edili, aziende agricole, fabbriche e stabilimenti per complessive 490 attività controllate. I numeri dell’attività nella regione sono importanti: 252 esercizi pubblici, 99 aziende, 52 cantieri edili, 65 aziende agricole, 13 fabbriche e 9 stabilimenti ispezionati; 28 i lavoratori irregolari individuati di cui 5 extracomunitari; 32 sanzioni amministrative elevate per un ammontare di oltre 100mila euro; 5 proposte di chiusura di esercizi o aziende per violazione delle norme poste a tutela della sicurezza dei luoghi di lavoro.
Nell’ambito dei predetti controlli, sono stati anche seguiti servizi straordinari di controllo del territorio, della circolazione stradale e di contrasto ai fenomeni dei furti e della ricettazione nonché dello smercio di stupefacenti, pervenendo ai seguenti risultati: 37 sono stati gli arresti eseguiti per reati vari e 68 le persone deferite in stato di libertà; 2 i chili di marijuana, 61 i grammi di cocaina e 9 quelli di hashish sequestrati; 1 pistola e 2 armi bianche sequestrate; 3.289 persone identificate, 2.617 i veicoli controllati e 379 le contravvenzioni al Codice della Strada elevate,. Infine, 286 perquisizioni personali, domiciliari o veicolari eseguite.
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