Il Manfredonia concede il bis. Dopo la vittoria interna di sette giorni fa con il Lanciano Primavera, la formazione sipontina piega il Vieste (Eccelle
Il Manfredonia concede il bis. Dopo la vittoria interna di sette giorni fa con il Lanciano Primavera, la formazione sipontina piega il Vieste (Eccellenza pugliese) per 2-1. Le reti arrivano tutte nella prima frazione di gioco, gli uomini di Vadacca mostrano buona personalità e trame di gioco, il lavoro del trainer salentino comincia a dare i suoi frutti. Ma veniamo alla cronaca. Tra il minuto numero undici e quello numero dodici, i biancocelesti sfiorano la rete del vantaggio con Zaccaro, prima sono i guanti di Jeszenski ad impedire la gioia del gol al numero dieci di casa, poi è il montante a negare la rete del vantaggio al Manfredonia. E così arriviamo al 23’, è De Rita ad entrare nel tabellino dei marcatori, slalom tra alcuni avversari e poi gran destro che si insacca lì dove l’estremo difensore del Vieste non può arrivare. Trascorrono dieci minuti e i sipontini raddoppiano, da posizione defilata, Zaccaro indovina la traiettoria giusta su punizione ed infila Jeszenski. In chiusura di tempo, complice la calura e i carichi di lavoro, il Manfredonia cala un po’, i ragazzi di mister Olivieri ne approfittano e colpiscono al 37’ con l’ex Rocco Augelli, bravo a sfruttare un cross e ad insaccare di testa Costantino. Nella ripresa si gioca a ritmi decisamente più blandi, tanti i cambi, da segnalare un paio di interventi positivi da parte di Palma ed il secondo palo di giornata colpito questa volta da Scippo. Poi più nulla, arriva il triplice fischio finale, strette di mano, saluti, e poi tutti sotto la doccia.
Ufficio Stampa A.S.D. Manfredonia Calcio
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