Riqualificazione 41 musei, 26.6 mln; c’è Manfredonia

Anche il Museo Diocesano di Manfredonia (Arcidiocesi di Manfredonia -Vieste – S. Giovanni Rotondo), il Museo della Madonna della Pietà di Lucera (Cu

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Anche il Museo Diocesano di Manfredonia (Arcidiocesi di Manfredonia -Vieste – S. Giovanni Rotondo), il Museo della Madonna della Pietà di Lucera (Curia Prov.le dei Frati Minori di di Puglia e Molise), il MED –Museo Ecclesiastico Diocesano – sezione di Troia (Diocesi di LuceraTroia), Musei della Basilica Santuario San Michele Arcangelo (Monte Sant’Angelo Basilica Santuario San Michele Arcangelo), Museo del Santuario di San Matteo “Storia Liturgia e devozione” -San Marco in Lamis (Provincia San Michele Arcangelo dei Frati Minori di Puglia e Molise) tra i 41 musei interessati da interventi di riqualificazione di musei del territorio pugliese, finanziati con 26,6 milioni di euro.

Si fa riferimento a misure previste nell’Accordo di programma quadro “Beni ed attività culturali” approvato lo scorso novembre e attuando un principio chiave della nuova legge regionale sui beni culturali, che enfatizza la funzione sociale ed educativa dei musei del territorio, considerandoli istituti essenziali per rispondere ai bisogni di crescita civile e di formazione continua dei cittadini, oltre che per contribuire allo sviluppo del turismo culturale.

Con le Delibere di giunta regionale n. 1458 e n. 1644 del 29 luglio 2014, e il finanziamento con 26,6 milioni della riqualificazione di ulteriori 41 musei della graduatoria approvata con determinazione n. 92 del 2013 del Servizio beni culturali, la Regione porta a 98 le istituzioni museali selezionate mediante il bando pubblicato con DGR n. 2947 del 2011, al quale avevano partecipato 142 enti, tra amministrazioni locali ed ecclesiastiche.

La graduatoria è stata finanziata con risorse rivenienti da programmi differenti: 41 proposte, per ammontare pari a 25 meuro, a valere sul fondo FESR 2007-2013, alle quali si aggiungono le attuali 41 finanziate con 26,8 meuro a valere sul fondo FSC 2007-2013 (APQ “Beni e attività culturali”). I restanti 16 progetti, ricadenti nei Poli del Gargano e del Salento, per un totale di circa 9 Meuro (Decreto del MIBAC del 2.8.2013), sono stati finanziati con fondi del Programma Operativo Interregionale (POIn) “Attrattori culturali, naturali e turismo” FESR 2007/2013.

L’assessore Barbanente esprime viva soddisfazione sottolineando lo spirito di cooperazione istituzionale che ha informato l’intervento regionale, ancora una volta teso a valorizzare al massimo lo sforzo progettuale operato dagli enti locali e dalle diocesi per qualificare l’offerta museale del territorio. Questo comune straordinario impegno per la riqualificazione e il miglioramento delle istituzioni museali costituisce step importante del processo di progressivo raggiungimento degli standard minimi di qualità previsti dalla legge quadro regionale per la valorizzazione dei beni culturali n. 17 del giugno 2013.
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