Armi e droga in masseria a Macchia, arrestato 60enne pregiudicato

Personale  della 1^ Sezione Criminalità Organizzata, Gruppo Gargano, nel corso di un servizio di polizia rientrante in un più ampio Piano Integrato di Controllo del Territorio, ha arrestato ieri Antonio Frattaruolo, nativo di Monte Sant’Angelo classe 1960, già pregiudicato.

L’operazione, svolta in collaborazione con il Commissariato di P.S. di Manfredonia ed il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Puglia Settentrionale di Bari e l’ausilio della Squadra Cinofili di Pescara, sono state effettuate operando  alcune  perquisizioni domiciliari  tra le quali è stata individuata la residenza di Antonio Frattaruolo, nella zona di Macchia di Monte Sant’Angelo. L’operazione di Polizia effettuata nell’abitazione, le rimesse ed i terreni pertinenti la residenza di Frattaruolo ha portato al rinvenimento di circa Kg. 10,408 di sostanza stupefacente del tipo marijuana nonché di due fucili e relativo munizionamento. Da qui l’arresto dell’uomo, condotto nel carcere di Foggia a disposizione dell’A.G. competente.

Il teatro delle operazioni corrisponde ad una  abitazione inserita in una vasta zona agricola. Nel terreno dell’area recintata, il rinvenimento della sostanza stupefacente è stato possibile anche con l’ausilio dell’ unità cinofila impiegata nel servizio ed in particolare del cane “Ketty” che fiutava e segnalava qualcosa sotterrato. A seguito della segnalazione è stato rimosso del terreno nella zona con la scoperta di un serbatoio sotterrato al cui interno erano custoditi 10 pacchi compressi, del peso complessivo al lordo del confezionamento pari a Kg. 10,408.

Nel prosieguo dell’intervento gli agenti hanno rinvenuto inoltre, nascosti tra il materiale edile li depositato un fucile a canna singola, in perfetto stato funzionale e lubrificato, con caricamento a pompa, calibro “12” corredato da 4 cartucce di cui una in canna, un fucile semiautomatico con relativo caricatore, e ulteriori 3 cartucce calibro “12”. “Sulla detenzione della marijuana e delle armi Frattaruolo non ha fornito alcuna plausibile giustificazione”.

“L’arresto odierno è di notevole rilevanza perchè, al di là dello stupefacente sequestrato, abbiamo assicurato alla giustizia un esponente della mafia garganica“, ha riferito in sede di conferenza il dirigente del commissariato di Manfredonia De Paolis, per il quale “Frattaruolo è un personaggio che, nonostante il cambio di logiche e l’avvicendamento di capi e affiliati, è rimasto legato alla criminalità organizzata manfredoniana“.
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