Sequestrati ricci e mussoli in cattivo stato di conservazione

Nella mattinata di ieri è stata effettuata un’operazione congiunta tra un’aliquota della Stazione Carabinieri di Mattinata e il nucleo di Polizia Giud

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Nella mattinata di ieri è stata effettuata un’operazione congiunta tra un’aliquota della Stazione Carabinieri di Mattinata e il nucleo di Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto di Manfredonia  volta al contrasto della pesca illegale.  Durante un normale posto di controllo sulla SS 89, i militari operanti, nel controllare il vano bagagli di un’autovettura, hanno rinvenuto 265 ricci di mare sistemati in tre contenitori di plastica e Kg 6 circa di mussoli, il tutto in assenza di adeguata refrigerazione tale da rispettare la catena del freddo.

Tali prodotti ittici sono stati prontamente sottoposti a sequestro penale per violazione dell’art. 5 lett. B della Legge 283/62 in quanto detenuti e trasportati in cattivo stato di conservazione.

Sul posto è intervenuto il personale medico-veterinario dell’ASL Foggia per l’identificazione di specie e l’ispezione sanitaria di rito, e, successivamente su disposizione del Sostituto procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Foggia, il prodotto ittico è stato distrutto mediante rigetto in mare.

Due soggetti sono stati deferiti a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria.

L’attività di repressione posta in essere dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Manfredonia e Guardia Costiera sipontina, proseguirà incessante contro gli illeciti in materia di pesca e commercializzazione illegale di prodotti ittici  anche nei prossimi giorni a tutela della salute degli inconsapevoli consumatori.
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