Manfredonia, il Ministero dice si alla pesca del rossetto

Concluso positivamente  presso la sede della Direzione Generale della Pesca a Roma, la procedura dell’istruttoria relativa all’approvazione del Piano di gestione per la pesca del rossetto nel golfo di Manfredonia.
Erano presenti all’incontro il Direttore Generale, Riccardo Regillo; il dirigente del settore, Vincenzo De Martino;  Walter Graziani, consulente ministeriale; Nunzio Stoppiello, vicepresidente vicario di Federcoopesca; l’assessore Antonio Angelillis per il Comune di Manfredonia.
Le risposte degli ultimi mesi, durante i quali è stata effettuata la sperimentazione, sono state ritenute soddisfacenti dal Ministero e nelle prossime settimane il piano sarà inviato sui tavoli della Commissione Europea, a Bruxelles, per la definita approvazione. Quella del rossetto è, infatti, considerata “pesca speciale” dalle autorità europee e per poterla effettuare è necessario il decreto autorizzativo.
“Si vede così coronato dal successo – dice il sindaco Angelo Riccardi, esprimendo la propria viva soddisfazione – un impegno che dura da tre anni, volto al recupero di quella pesca tradizionale che rappresenta l’entrata più importante per le imbarcazioni della cosiddetta piccola pesca”.
Il vicepresidente Federcoopesca, Nunzio Stoppiello, auspica che “al più presto la nostra marineria costituisca un comitato di gestione, responsabile della corretta esecuzione delle direttive comunitarie”.
“Le istituzioni hanno compiuto interamente il loro dovere, ivi compreso l’ente regionale, con il quale vogliamo continuare a collaborare – osserva l’Assessore Antonio Angelillis – per la seconda fase: quella propositiva dell’applicazione del Piano in oggetto. Un vivo ringraziamento, infine, alla dirigenza ed agli uomini della Capitaneria di Porto per la fattiva collaborazione prestata”.
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