Opere incomplete, cantieri fermi anche a Manfredonia

Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha pubblicato l'elenco aggiornato dei lavori da completare. Si tratta di opere di ambito sia statale s

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Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha pubblicato l’elenco aggiornato dei lavori da completare. Si tratta di opere di ambito sia statale sia regionale che, come deciso dallaLegge 214/2011 (Salva Italia), che ha previsto l’anagrafe delle opere incompiute, e dal DM 42/2013 che ha fissato le modalità per la redazione degli elenchi, sono state censite per poi essere riprese e completate. In testa alla classifica delle Regioni per numero di opere incomplete si collocano Lazio, Sardegna e Puglia.  A Manfredonia tra le opere incompiute più rilevanti troviamo il mancato completamento del ponte che dovrebbe collegare via Di Vittorio con il lungomare di Siponto, l’impianto sportivo polivalente di via Scaloria, la piscina comunale. A causare l’interruzione dei lavori sono state la mancanza di fondi, cause tecniche, l’arrivo di nuove norme incompatibili con la loro realizzazione o il fallimento dell’impresa appaltatrice. L’attenzione ai cantieri fermi è stata confermata anche dal Governo Renzi. In una lettera inviata all’inizio di giugno ai sindaci, il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha chiesto di segnalare gli immobili abbandonati, le opere non finite e i procedimenti amministrativi da accelerare per evitare il blocco. Nei giorni scorsi il Ministro per le Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, ha annunciato che entro il mese di luglio sarà varato il decreto sblocca Italia. Il piano, pensato per far ripartire i cantieri, potrà contare su una parte dei 2 miliardi di euro provenienti da fondi revocati ad altri lavori non terminati. Le risorse saranno erogate alle opere velocemente cantierabili, ritenute prioritarie anche in termini di sviluppo territoriale. Il decreto annunciato dal Ministro Lupi conterà probabilmente anche lo snellimento di alcune procedure, con semplificazioni in deroga al Codice Appalti e alle norme sul permesso di costruire.
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