Domani al via la Maturità

Tutto pronto per la maturità 2014. Domani mattina alle 8,30 in punto, 465mila studenti delle scuole superiori si cimenteranno con la prova scritta di

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Tutto pronto per la maturità 2014. Domani mattina alle 8,30 in punto, 465mila studenti delle scuole superiori si cimenteranno con la prova scritta di Italiano dell’esame di stato del secondo grado.  Quattro le tipologie che il ministero metterà sul tavolo dei maturandi per la prima prova scritta: analisi del testo, saggio breve/articolo di giornale, tema storico e tema di carattere generale. Per chi non è molto ferrato è meglio evitare il saggio breve e l’articolo di giornale. Meglio l’analisi del testo, che è una prova “guidata”. O affidarsi al tradizionale tema. Ieri, si sono insediate le commissioni e da oggi inizia la caccia al sostituto per quei 4mila commissari esterni che ogni hanno danno forfait all’ultimo minuto. Una corsa contro il tempo e, quest’anno, anche contro il funzionamento a singhiozzo del sistema informativo che la settimana scorsa ha registrato un blocco di quattro giorni che ha fatto temere il peggio. Ma dal ministero sono sicuri che tutto andrà per il meglio. “Il sistema è tornato a funzionare  –  spiegano  –  e se c’è qualche rallentamento, questo è dovuto soltanto al gran numero di accessi. La società che gestisce il sistema sta provvedendo a potenziarlo per evitare cali di velocità”. Per evitare guai, il plico online è già a disposizione delle segreterie scolastiche che domani dovranno soltanto aprirlo utilizzando la chiave alfanumerica che verrà messa a disposizione delle scuole dal ministero in diversi modi, anche sul televideo Rai. Non ha funzionato per quasi tutta la mattinata di ieri, invece, Commissione web: il programma che aiuta le commissioni nella verbalizzazione di tutte le fasi degli esami. Un supporto che presidenti e commissari gradiscono particolarmente perché l’anno scorso venne utilizzato dal 54 per cento delle 12mila commissioni operanti sul territorio nazionale. Sono gli ultimi esami di maturità ante riforma Gelmini. Il prossimo anno entra a regime la riforma voluta dall’ex ministro di Leno e con essa partiranno i nuovi programmi per tutte le discipline dell’ultimo anno della scuola superiore. Quest’anno, invece, le prove scritte saranno ancora differenziate in base alle centinaia di sperimentazioni antecedenti il riordino operato dal governo Berlusconi: più di 400 in totale. Ed è scattata la caccia alla traccia del tema. Pascoli e i dieci anni di Facebook tra le tematiche più gettonate nel tototracce che impazza su internet e nei social network.

Ma dal ministero l’ispettore Luciano Favini tranquillizza tutti: nessuno saprà in anticipo le tracce, che sono custodite in una camera “blindata” al piano terra di viale Trastevere. Ma nell’era di internet qualcosa è possibile per gli hacker. Domenica scorsa, lo stesso ministero ha comunicato che il sito dell’Invalsi, l’istituto che predispone la prova nazionale per gli esami di terza media, è stato violato. Per fortuna, il sito che contiene le prove della maturità è diverso da quello dell’Invalsi e, comunque, il 19 giugno la prova nazionale dell’esame di terza si svolgerà regolarmente.
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