LA GARANZIA GIOVANI UNA OPPORTUNITA' PER INAUGURARE UNA NUOVA STAGIONE DI POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO

Ha avuto luogo lo scorso venerdì 9 giugno, con una ampia partecipazione giovanile,  il programmato incontro seminariale organizzato congiuntamente dal

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Ha avuto luogo lo scorso venerdì 9 giugno, con una ampia partecipazione giovanile,  il programmato incontro seminariale organizzato congiuntamente dalla Associazione Dauniatur e dalla Associazione Lavoro&Welfare sulla misura europea “Garanzia Giovani”, con la quale l’Europa e gli Stati membri si prefiggono di offrire ai ragazzi dai 15 ai  29 anni che non studiano né lavorano, una opportunità di inserimento nel percorso formativo o lavorativo, nel periodo che va fino al 31/12/2015.
Nel suo saluto di apertura, Giuseppe Quitadamo, referente cittadino di Lavoro&Welfare, ha indicato il contesto reale e drammatico nel quale anche gli interventi della Garanzia Giovani si inseriscono, in particolare il livello record raggiunto dalla disoccupazione giovanile che, se nel Paese è ormai al 50%, nel nostro territorio riguarda quasi l’80% dei ragazzi.
Silvio Cavicchia, sociologo e dirigente territoriale di Lavoro&Welfare, ha illustrato i principali contenuti della Garanzia Giovani, alla quale coloro che ne abbiano i requisiti possono accedere iscrivendosi on-line dal 1° Maggio 2014 al sito www.garanziagiovani.gov.it
Cavicchia ha illustrato i settori di intervento sui quali la Regione Puglia con la delibera di Giunta del 14 maggio ha distribuito il finanziamento complessivo alla Garanzia Giovani disponibile per la Puglia di 120 milioni di euro, in primo luogo tirocini formativi,  servizio civile, formazione, bonus per assunzioni a tempo indeterminato.
Il Piano attuativo della Regione (approvato proprio il 9 giugno) e i successivi avvisi pubblici indicheranno l’insieme degli strumenti e le modalità con le quali nelle prossime settimane i giovani iscritti saranno presi in carico e orientati dalle strutture pubbliche (i Centri per l’Impiego) e da altri Organismi appositamente accreditati verso le possibili attività di formazione (soprattutto per quanti hanno interrotto un percorso di studi), nonché di inserimento lavorativo.
Ma sarà determinante, come ha affermato Silvio Cavicchia, la risposta delle imprese e la capacità del territorio di rilanciare le proprie azioni e potenzialità di sviluppo.
Sono intervenuti nell’incontro i giovani Daniele, Lorena e Matteo, indicando rispettivamente l’esigenza di una forte e ampia azione informativa sulla Garanzia Giovani, l’importanza che le iniziative di tirocinio siano maggiormente incentivate ove finalizzate ad una assunzione stabile, la necessità di far nascere forme di aggregazione dei giovani che li rendano protagonisti delle esperienze ed attività a loro destinate.
L’imprenditore Antonello Scarlatella ha auspicato che il dinamismo dei giovani possa esprimersi con azioni di valorizzazione del territorio e che propongano idee originali di autoimprenditorialità nei settori strategici del turismo e dell’agroalimentare.
Infine il rappresentante dell’Associazione Dauniatur Giuseppe Frattarolo ha esortato i giovani a non adagiarsi o rassegnarsi a condizioni di sottomissione e di emarginazione, ricordando che la propria esperienza è indicativa di come da un percorso di sostegno (quale è stato Principi Attivi in Puglia)  si possa giungere ad un più coerente impiego delle competenze professionali acquisite ed a contribuire allo sviluppo del proprio territorio.
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