I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cerignola hanno tratto in arresto in flagranza di reato Antonio Curci, 21 anni, Giuseppe De Feudis
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cerignola hanno tratto in arresto in flagranza di reato Antonio Curci, 21 anni, Giuseppe De Feudis, 18 anni, Vincenzo Micucci, 24 anni e Antonio Russo, 22 anni, tutti per il reato di rapina impropria in concorso e resistenza a pubblico ufficiale, in quanto i quattro, dopo aver asportato un furgone che trasportava generi alimentari di vario tipo, sono stati intercettati sulla S.P. 69 dalla pattuglia in circuito mentre viaggiavano a forte velocità a bordo del furgone appena rubato e di una seconda autovettura. I due mezzi percorrevano la strada a brevissima distanza l’uno dall’altro. Alla vista dei Carabinieri, i malfattori ignoravano l’ordine di fermarsi e cominciava un folle inseguimento. Ad un certo punto i malviventi imboccavano una strada di campagna ove veniva abbandonato il furgone rubato, continuando la fuga a bordo dell’autovettura.
Ai Carabinieri sono occorsi circa 20 chilometri di rocambolesco inseguimento tra i comuni di Zapponeta, Cerignola e Trinitapoli prima di riuscire a fermarli. Solo la predisposizione del blocco totale della strada operato da tutte le autoradio in circuito fermava i fuggitivi, divenuti concreto pericolo per gli utenti della strada. I malfattori, infatti, si arrendevano solo quando erano completamente circondati e con le armi dei militari puntate contro.
Il furgone con la refurtiva è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario, la Ford Focus utilizzata per la fuga è stata sequestrata e gli arrestati sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari.
Redazione
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