La Polizia di Manfredonia ha denunciato in stato di libertà due coniugi serbo-macedoni, in Italia senza fissa dimora, resisi recentemente responsabili
La Polizia di Manfredonia ha denunciato in stato di libertà due coniugi serbo-macedoni, in Italia senza fissa dimora, resisi recentemente responsabili a Manfredonia di diversi furti su autovetture. Nei giorni scorsi sono state infatti presentate in Commissariato alcune denunce di furto in abitazione e su autovetture, per cui sono state avviare una serie di attività investigative volta all’individuazione dei colpevoli.
In particolare, un furto di attrezzatura edile a bordo di un furgone, appartenente ad un’azienda di impiantistica, era stato ripreso da un sistema di videosorveglianza privato : dalle immagini sono stati individuati un uomo ed una donna, sopraggiunti a bordo di un camper.
Nel primo pomeriggio di ieri una volante ha sorpreso l’uomo, con fare sospetto, in via degli Eremi intersezione con via Orto Sdanga. L’uomo percorreva a bassissima velocità quel tratto di strada, evidentemente in cerca di obiettivi da colpire. L’auto è stata bloccata e tutte le persone a bordo – una famiglia serbo-macedone – sono stati dapprima perquisiti, poi accompagnati in Commissariato per la completa identificazione.
L’uomo alla guida dell’auto ha ammesso il furto sul furgone, asserendo di essersi già disfatto della refurtiva, venduta ad un non meglio precisato ricettatore del nord-barese, per il quale sono in corso accertamenti volti alla sua individuazione. Il camper utilizzato per commettere il furto, tra l’altro in pessime condizioni e privo della targhetta del telaio, è stato sottoposto a sequestro.
Tutti gli stranieri, non in regola sul territorio nazionale, sono stati messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Foggia e rilasciati
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