Rapinatore seriale incastrato grazie alla ferita ad un dito

Gli agenti del Commissariato di Manfredonia hanno deferito all'Autorità Giudiziaria   Francesco  Pagano 32enne sorvegliato speciale del luogo. L'uomo

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Gli agenti del Commissariato di Manfredonia hanno deferito all’Autorità Giudiziaria   Francesco  Pagano 32enne sorvegliato speciale del luogo. L’uomo dovrà rispondere di rapina in concorso, porto abusivo di armi e violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. Pagano, insieme ad un complice, aveva compiuto una rapina in una farmacia di Monte Sant’Angelo.

Dopo il fermo, gli investigatori hanno esaminato alcune rapine avvenute con le stesse modalità nei comuni limitrofi. Tra queste vi era una avvenuta il 7 marzo scorso presso una farmacia di San Marco in Lamis, in cui il titolare aveva dichiarato di aver notato uno dei rapinatori che aveva un dito della mano operato di recente e mostrava i punti di sutura applicati. Grazie a questo dettaglio, gli inquirenti venivano subito indirizzati sulla pista giusta poiché, al momento del fermo per la rapina avvenuta a Monte Sant’Angelo, PAGANO mostrava alla mano destra una vistosa fasciatura applicata a seguito di un intervento chirurgico per una frattura al dito medio. Dunque gli agenti hanno contattato il farmacista di San Marco in Lamis, ed in sede di individuazione fotografica riconosceva, senza alcuna ombra di dubbio l’ autore della rapina.
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