Modifica acque di balneazione di Manfredonia, c’è “Castello-scogliera Acqua di Cristo”

Con recente delibera di Giunta regionale, apportate variazioni alle acque di balneazione del Comune di Manfredonia, individuate con D.G.R. n. 2467/201

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Con recente delibera di Giunta regionale, apportate variazioni alle acque di balneazione del Comune di Manfredonia, individuate con D.G.R. n. 2467/2010.

Con deliberazione n. 2467 del 16/11/2010 la Giunta Regionale aveva individuato le acque di mare destinate alla balneazione ed i relativi punti di monitoraggio per la provincia di Foggia; il Sindaco del Comune di Manfredonia, con nota raccomandata del 16/7/2013 ha chiesto di inserire tra le acque di balneazione la zona marino-costiera denominata “Castello-scogliera Acqua di Cristo”; nella nota richiamata il Sindaco ha rappresentato che l’area per la quale è stato richiesto l’inserimento non ricade in nessuna condizione di esclusione e che si tratta della zona a più alta densità di bagnanti con l’insediamento di ben quattro stabilimenti balneari, le cui concessioni, ha precisato, sono definite ‘storiche‘”.

Nella delibera si esplicita che “il Sindaco di Manfredonia ha inoltre fatto presente che, in mancanza di monitoraggio da parte dell’ARPA Puglia, in quanto zona non compresa tra quelle destinate alla balneazione con la citata D.G.R. n. 2467/2010, l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad eseguire i campionamenti, con risultati definiti eccellenti e debitamente documentati”. In seguito le valutazioni dell’ARPA Puglia, su impulso del Servizio P.A.T.P., e l’accoglimento della richiesta del Sindaco Angelo Riccardi.
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