Nell’ambito di una più vasta operazione tesa ad approfondire le attività di contrasto in mare e sul territorio degli illeciti in materia ambientale, i
Nell’ambito di una più vasta operazione tesa ad approfondire le attività di contrasto in mare e sul territorio degli illeciti in materia ambientale, il personale della Guardia Costiera di Manfredonia, coordinati dal Comandante Marcello Notaro, in occasione di attività di vigilanza sul territorio del Comune di Manfredonia, in località “Scaloria”, ha accertato una discarica a cielo aperto a breve distanza dal centro urbano, di un’estensione pari a circa 7000 mq. Al suo interno diversi materiali, tra cui grossi quantitativi di scarti di amianto, verosimilmente abbandonati da ditte esercenti attività di bonifica, in corso di accertamento. In particolare uno dei voluminosi involucri contenenti amianto, era stato posto in corrispondenza dell’imboccatura di un canale di scolo, con inevitabili risvolti idrogeologici. Tra i rifiuti abbandonati sono stati rinvenuti materiali tossici, nocivi, nonché grosse quantità di scarti di materiali di risulta. I militari operanti sono risaliti all’ente proprietario delle aree interessate e hanno attivato ulteriore attività investigativa tesa a risalire ai responsabili di tale scempio. E’ stata interessata la Procura della Repubblica di Foggia, che ha disposto l’intervento urgente del personale del locale dipartimento ARPA – Puglia al fine di caratterizzare la sostanza nociva rinvenuta, nonché l’interessamento del Settore Ecologia-Ambiente del Comune di Manfredonia per quanto di competenza.Tale tipologia di discarica oltre a deturpare il paesaggio ambientale circostante, rappresenta anche una gravissima fonte di inquinamento dell’area urbana ed extraurbana, con la conseguente contaminazione dei suoli e probabilmente anche delle acqua sorgive, con conseguente ripercussione sull’igiene pubblica.
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