Protesta lavoratori ex IBF Manfredonia

“Chiarezza  sul futuro dei lavoratori”. E’ quanto chiesto dagli stessi ex dipendenti della Ibf Spa di Manfredonia, azienda del Contratto d’area territ

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Chiarezza  sul futuro dei lavoratori”. E’ quanto chiesto dagli stessi ex dipendenti della Ibf Spa di Manfredonia, azienda del Contratto d’area territoriale, fra le prime 7 ad aver sottoscritto l’accordo, avente come attività sociale “accumulatori per trazione e stazionari”. Ieri sit-in pacifico fuori lo stabilimento, in area ex Enichem, alla presenza del sindacalista Michele Iacoviello, referente Fim CISL Manfredonia (assente la Cgil), il consigliere regionale di FI avv.Giandiego Gatta, il vice sindaco del Comune di Manfredonia, assessore prof.Matteo Palumbo e l’assessore alle Attività produttive del Comune di Manfredonia prof. Antonio Angelillis. In seguito sul posto anche una pattuglia dei carabinieri della Compagnia locale.Le ultime notizie sulla ex IBF di Manfredonia fanno riferimento allo scorso 7 novembre, quando in Provincia a Foggia si era svolto un incontro tra una delegazione dei lavoratori, sigle sindacali (Cgil-Cisl-Uil), Commissario liquidatore dr. Marco Sandroni e liquidatrice aziendale Angela Grazia Oresti. Come anticipato, dopo la riunione del 31 ottobre 2013 – nello stabilimento dell’azienda a Manfredonia – i lavoratori erano in attesa da 7 mesi del pagamento delle indennità della Cassa integrazione straordinaria: “Prima le promesse di un’azienda “sana“; poi le indagini delle Forze dell’Ordine; poi ancora la liquidazione, l’esclusione di 56 lavoratori, ora il mancato anticipo del Tfr. Bisogna trovare una soluzione”, avevano detto al tempo i dipendenti dell’ex Ibf.

 
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