Un punto su sei nelle ultime due gare consecutive casalinghe (Real Hyria e Francavilla), vistoso calo di concentrazione e soprattutto assenza di gioco
Un punto su sei nelle ultime due gare consecutive casalinghe (Real Hyria e Francavilla), vistoso calo di concentrazione e soprattutto assenza di gioco. Il Manfredonia è finito nell’occhio del ciclone, fischiato dal pubblico e bacchettato dal presidente Antonio Sdanga, l’unico deputato a rilasciare dichiarazioni in questa settimana. “Sono molto deluso dai risultati, ma soprattutto dall’atteggiamento mostrato in campo. Questa è una squadra che dal punto di vista tecnico non è affatto inferiore a nessuno, certe brutte figure bruciano e vanno immediatamente evitate.Domenica scorsa abbiamo rimediato una pessima figura contro una formazione modesta che badava principalmente a difendersi. C’è bisogno di più grinta e determinazione. Siamo il Manfredonia. Ho parlato sia con i giocatori che con lo staff tecnico: o si cambia registro o si va a casa”. Sdanga per il momento ha confermato l’allenatore Franco Cinque, ma è evidente che se i biancocelesti dovessero perdere anche la prossima partita, qualcosa succederà. Ieri pomeriggio la squadra ha ripreso la preparazione in vista dell’anticipo di sabato a San Giorgio a Cremano (Na) ore 15 contro il Mariano Keller . Infermeria ancora piena: Romito e la Porta sono out, si spera di recuperare Arigò. Ma al di là degli infortunati c’è da ritrovare il morale.
Saverio Serlenga
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