A caccia di fantasmi nell’antico Palazzo san Domenico come noto ex convento domenicano e dal 1815 sede del municipio di Manfredonia. Una squadra di s
A caccia di fantasmi nell’antico Palazzo san Domenico come noto ex convento domenicano e dal 1815 sede del municipio di Manfredonia. Una squadra di specialisti effettuerà delle ricerche per verificare se nei meandri di quel vetusto edificio vaghino o meno esseri spiritici.
Ad operare sarà il Ghost Hunters Puglia, un gruppo di ricerca sulle attività paranormali e archeomisteri, sorto nel 2012 ma con all’attivo numerose indagini effettuate in edifici pubblici ed anche privati. A interessare il gruppo di cacciatori di fantasmi è stato lo stesso sindaco Angelo Riccardi al quale sono state riferite storie riferibili a presenze spiritiche. In particolar modo verificatesi di notte quando cioè il municipio è deserto e il silenzio completo.
Si racconta che si aprono e chiudono porte, che quadri si spostino o cadano del tutto pur rimanendo intatto il chiodo di sostegno. Non mancano naturalmente racconti di visioni come quella che parla di un monaco visto mentre attingeva acqua dal pozzo esistente nel mezzo del chiostro. E così via. Racconti di situazioni generiche, analoghi a quelli riferiti ad altre realtà nelle quali per la storia vissuta danno luogo a fantasie che il passa parola fa poi diventare verosimili.
Su questo piano il Palazzo san Domenico si presta moltissimo a ragione della sua lunga e articolata storia che l’ha attraversato. E’ possibile che ci siano dei fantasmi? Ma prima ancora occorre chiedersi: esistono per davvero i fantasmi? E poi: cosa sono? Come si manifestano? Una serie di interrogativi che pure alla fin fine hanno un senso.
Fino a prova contraria. Insomma, vale qui quel detto scaramantico napoletano: non è vero ma ci credo. “Più che andare a caccia di fantasmi – spiega il sindaco Riccardi – l’iniziativa vuole eliminare ogni diceria o fantasia o dubbio circa la presenza di esseri soprannaturali annidati nel palazzo municipale”. Il team GHP, Ghost Hunters Puglia, è quello che fa al caso. “Siamo ricercatori molto particolari, utilizziamo strumenti scientifici per indagare in un campo in cui spesso il mondo scientifico non intende far chiarezza”, afferma Mario Contino, il fondatore del gruppo GHP, studioso e scrittore di esoterismo e simbolismo religioso, di occultismo, spiritismo, metafonia, autore di libri e pubblicazioni. “Indaghiamo – spiega – con il semplice obiettivo di stabilire la reale esistenza di esseri spiritici. Il nostro scopo principale è quello di fornire una prova concreta ed infalsificabile della loro esistenza, sia essa una immagine, un video o altro. Spesso ci scontriamo – ammette – contro un muro di pregiudizio e di diffidenza eppure le nostre indagini sono esclusivamente gratuite e dettate da puro spirito di ricerca. Noi del GHP – insiste – indaghiamo, esploriamo, formuliamo tesi ed ipotesi ”.
di Michele Apollonio
false
COMMENTI