In caso di un eventuale attacco alla Siria, la base di Amendola dell’Aeronautica militare italiana potrebbe essere impiegata al fianco delle truppe st
In caso di un eventuale attacco alla Siria, la base di Amendola dell’Aeronautica militare italiana potrebbe essere impiegata al fianco delle truppe statunitensi e inglesi. L’aeroporto foggiano, sede del 32.mo Stormo, è in grado di far decollare aerei in pochi minuti dall’allarme ricevuto. Ci sono tre gruppi: il 13° Gruppo Caccia Bombardieri che vola sui velivoli AMX, il 101° OCU su AMX-T e il 28° Gruppo Velivoli Teleguidati che ha in dotazione il Predator, l’aereo senza pilota. L’intervento italiano dovrebbe essere autorizzato dall’Onu.
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