Domenica 26 Maggio 2013 l’Associazione Daunia TuR organizza in collaborazione con il Circolo Fotografico “Il Golfo BFI” un’escursione fotografica guid
Domenica 26 Maggio 2013 l’Associazione Daunia TuR organizza in collaborazione con il Circolo Fotografico “Il Golfo BFI” un’escursione fotografica guidata lungo il sentiero di Monte Sacro di Mattinata (FG) per ammirare e fotografare le diverse specie di orchidee disseminate lungo il sentiero e per ammirare i ruderi dell’Abbazia benedettina S.S. Trinità.
La partecipazione all’escursione non implica l’obbligatorietà a prendere parte al concorso fotografico, Per coloro che aderiscono al concorso fotografico si prega di scarica il seguente regolamento: Regolamento escursione fotografica
Questa splendida ed incantevole specie botanica, simbolo per eccellenza della raffinata eleganza esclusiva nel mondo dei fiori, nel Parco Nazionale del Gargano ha trovato praticamente il suo habitat naturale.
Le orchidee in Puglia sono presenti con circa 90 specie, di cui 86 solo all’interno dell’area del Gargano.
Nel periodo primaverile è possibile ammirare sia esemplari di orchidee piuttosto diffuse, che specie rare. In questo periodo infatti la fioritura delle orchidee è più abbondante e lo spettacolo che si presenta agli occhi, tra nuvole colorate di questi fiori dalle forme più insolite e disparate, è davvero mozzafiato.
Alcuni tra gli esemplari più incantevoli sono la Ophrys garganica, quasi vellutata con colori che variano dal bordeaux al giallo e con disegni viola dall’impronta tribale; splendida inoltre la Orchis morio, vistosa e dai colori cangianti dal fucsia al lilla. Ma il solo elencarle e descriverle non rende nemmeno parzialmente l’idea del magnifico spettacolo della natura di cui potrete godere appieno solo vedendole dal vivo, immergendovi nell’ambiente puro ed incontaminato del Parco Nazionale del Gargano.
Soprattutto nella zona di Mattinata c’è un’alta concentrazione di orchidee: 60 specie.
Incantevole percorso naturalistico che si sviluppa lungo il “Sentiero delle Orchidee” fino a raggiungere Monte Sacro (metri 852 s.l.m.) noto per i ruderi dell’Abbazia Benedettina “SS. Trinita’” risalente al secolo XI . Le imponenti rovine dell’ Abbazia si estendono su un’ area di circa 6.500 mq., nascoste da una fitta vegetazione. L’ insediamento Benedettino è menzionato per la prima volta in una Bolla Papale di Stefano IX del 1058. Nella metà del XII secolo l’ Abbazia di Monte Sacro annovera possessi in quasi tutto il Gargano e nei maggiori centri portuali Pugliesi sino a Bari. Nel 1481 l’ Abbazia è pressoché deserta e nel 1600 le sue mura erano già abbandonate ad un’ inarrestabile processo di distruzione. Delle circa 90 specie di orchidee selvatiche censite nella Regione Puglia ben 60 sono localizzate nel Parco Nazionale del Gargano, ed in questo contesto la zona di Mattinata è quella che ne è più ricca sia come presenza che come varietà.
MONTE SACRO – MATTINATA (FG) – PARCO NAZIONALE DEL GARGANO S.I.C. DIRETTIVA 92/43/CEE “HABITAT” : salvaguardia della biodiversità mediante conservazione degli habitat naturali.
LUNGHEZZA PERCORSO : 7 km TEMPO DI PERCORRENZA: ore 4 (n.b. il percorso viene effettuato con soste programmate per agevolare la piena efficienza fisica)
DIFFICOLTA’: T = Turistico (Comprende itinerari su stradine, mulattiere e comodi sentieri ben evidenti che non pongono incertezze, difficoltà o problemi di orientamento. Sono percorsi adatti anche agli escursionisti alla prima esperienza in montagna).
PROGRAMMA :
ore 08,30: ritrovo dei partecipanti presso Piazza Galli (nei pressi della caffetteria Albatros); ore 08.45: partenza per Monte Sacro (Mattinata) con auto proprie;
ore 09,15: inizio escursione;
ore 13,00: pranzo al sacco (ogni partecipante provvede in proprio);
ore 15,30: partenza per il rientro a casa o per un gelato a Mattinata.
NOTE:
• per partecipare è necessaria la prenotazione entro e non oltre le 48 ore precedenti la data dell’escursione;
• abbigliamento comodo ed idoneo alla stagione in corso (a cipolla). Indispensabili sempre pantaloni lunghi (no jeans), scarpe e calze da trekking, bastoncini telescopici, zaino 20/30 litri (per escursioni di un giorno), busta per i propri rifiuti (il nostro passaggio nella natura deve avvenire senza lasciare tracce: impegniamoci a ridurre al minimo l’impatto ambientale del trekking), binocolo, macchina fotografica, occhiali da sole, crema solare;
• in caso di avverse condizioni meteo l’escursione sarà annullata oppure trasferita ad altra data, in tal caso
al/ai partecipanti ne sarà data comunicazione;
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